Arrestato per tentato omicidio durante un’aggressione quando ha accoltellato la vittima

Francesco Spicuzza, 37enne calabrese, si era introdotto a casa  di  un giovane di 20 anni aggredendolo e accoltellandolo.   La vittima, ha riconosciuto l’aggressore, l’Autorità Giudiziaria a spiccato mandato di cattura eseguito  oggi in carcere dove era recluso per altri motivi

 di Antonio Tore

Questa mattina gli Agenti del Commissariato di Quartu Sant’Elena hanno arrestato  Francesco Spicuzza, 37enne calabrese, residente a Selargius, pregiudicato per tentato omicidio.

L’episodio su cui hanno investigato gli Agenti è avvenuto in data 23 febbraio 2017 quando un equipaggio della Volante del Commissariato è intervento presso il domicilio della vittima che era stata aggredita da un uomo che si era introdotto all’interno della proprietà. La vittima, un giovane di 20 anni, ha riconosciuto l’aggressore per Francesco Spicuzza perché vicino di casa della nonna e in passato aveva avuto modo di conoscerlo di persona.

Lo Spicuzza, durante l’aggressione ha buttato terra il giovane con una forte spinta per poi colpirlo al gluteo sinistro con una coltellata e mentre il ragazzo era ancora inerme e dolorante, gli sferrava una seconda coltellata al lato destro all’altezza delle costole. Solo grazie ad un movimento repentino il ragazzo riusciva a schivare il colpo e la lama lo raggiungeva al braccio destro lasciandogli un taglio superficiale.

L’aggressione da parte dello Spicuzza è continuata tentando di colpire per la terza volta il malcapitato con il coltello ma il provvidenziale intervento di un parente, ha fatto desistere l’aggressore che è riuscito a liberarsi e fuggire.

Le indagini hanno portato da subito gli Agenti ha cercare Spicuzza in tutti i luoghi da lui frequentati e nelle prime ore del 25 febbraio si è spontaneamente presentato negli uffici del Commissariato. A conclusione degli accertamenti è stata richiesta all’Autorità Giudiziaria l’emissione di una misura cautelare a carico dell’indagato, che è stata emessa l’8 aprile ed eseguita questa mattina nel carcere di Uta  dove l’indagato risulta recluso per altri motivi.

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