“Tutti a Iscol@”: Pigliaru e fedeli firmano un intesa per interventi sula dispersione scolastica
Il presidente Francesco Pigliaru: “Il Protocollo è una tappa ulteriore del percorso di Tutti a Iscol@”. Vogliamo contrastare in tutti i modi l’abbandono scolastico per una crescita anche sociale ed economica dei territori, intendiamo raggiungere l’obiettivo attraverso il miglioramento della qualità dell’istruzione e della formazione delle ragazze e dei ragazzi
di Siro Zani
Il presidente della Regione Francesco Pigliaru e la ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli hanno sottoscritto il Protocollo per la realizzazione del progetto “Tutti a Iscol@” con interventi finalizzati alla riduzione della dispersione scolastica, al miglioramento delle competenze degli studenti e alla sperimentazione e innovazione didattica e organizzativa per gli anni scolastici compresi nel triennio 2018 – 2021.
Il documento è finalizzato a un processo di cambiamento caratterizzato dalla digitalizzazione e dall’innovazione tecnologia che devono necessariamente accompagnare la fase dell’apprendimento.
Pigliaru. “Il Protocollo – dichiara il presidente Francesco Pigliaru – è una tappa ulteriore del percorso di Tutti a Iscol@”. Vogliamo contrastare in tutti i modi l’abbandono scolastico per una crescita anche sociale ed economica dei territori, e intendiamo raggiungere l’obiettivo attraverso il miglioramento della qualità dell’istruzione e della formazione delle ragazze e dei ragazzi che frequentano le scuole della Sardegna. Abbiamo raggiunto significativi e incoraggianti risultati, con la graduale diminuzione del tasso di dispersione, ma non ci fermiamo. Per questo, come previsto nell’accordo, portiamo dentro gli istituti una didattica innovativa basata sul crescente utilizzo delle nuove tecnologie e prevediamo, d’intesa con il Ministero, l’inserimento di nuovi docenti per l’attuazione dei progetti”.
Dessena. “Il protocollo – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena – conferma la grande attenzione della Regione ai temi dell’educazione e dell’istruzione dei nostri giovani. Tutti gli interventi sino a oggi messi in campo, dalle infrastrutture alla didattica, ci restituiscono una scuola più sicura, più inclusiva e capace di offrire molte buone pratiche. Questo nuovo tassello permette di configurare una vera e propria filiera dell’istruzione che arricchisce ulteriormente il mondo della scuola in Sardegna e rende più forte la relazione tra didattica e innovazione tecnologica”.
Il Protocollo è in continuità con quelli già sottoscritti, che hanno permesso in questi anni lo sviluppo del programma “Tutti a Iscol@”. L’obiettivo principale è quello di abbattere la dispersione scolastica attraverso la crescita delle competenze di base e trasversali.
Viene contemplata l’introduzione di docenti aggiuntivi che supportino gli alunni nel recupero delle lacune e nel miglioramento dei risultati scolastici, riducendo il tasso di abbandono. Un particolare riguardo è rivolto alle situazioni di svantaggio degli studenti derivanti da contesti sociali e culturali difficili, da disabilità o da disturbi specifici di apprendimento.
Il Protocollo prevede, tra le altre cose, il riconoscimento del punteggio sia al personale docente sia al personale Ata e il potenziamento organizzativo alle Autonomie scolastiche che si trovano in particolari casi di reggenza. Inoltre il Miur, nel rispetto delle regole sul trattamento dei dati, fornirà le informazioni necessarie alla Regione per il monitoraggio e l’attuazione mirata del progetto Tutti a Iscol@.