Sky Sestu 194 esuberi e 378 trasferimenti
Antonello Marongiu Slc Cgil: “L’Azienda ha dichiarato che il sito di Sestu non è incluso tra quelli su cui Sky farà degli investimenti”
redazione
Esuberi e trasferimenti:“Il piano di riorganizzazione Sky che determina oggi 194 esuberi e 378 trasferimenti (di cui 7 da Cagliari a Milano), seppur già gravissimo di per sè, cela ben altri problemi sul sito di Cagliari”: lo ha detto il segretario Slc Cgil Cagliari Antonello Marongiu aggiungendo che “a precisa domanda sul futuro del sito e sullo spostamento dell’attività dei 7 trasferiti, l’Azienda ha dichiarato che il sito di Sestu non è incluso tra quelli su cui Sky farà degli investimenti”.
Persi 300 posti di lavoro: Secondo Marongiu “l’Azienda ha deciso di considerare i lavoratori sardi come dipendenti di fatto di un’azienda esterna, il primo grande outsourcer di Sky: solo a questo disegno si può ascrivere la perdita di quasi 300 posti di lavoro negli ultimi 5 anni”. Un’assurda decisione, secondo i sindacalisti, di far smaltire le ferie dei dipendenti (senza nessuna logica, avendo i lavoratori una media di 4 giorni di ferie residue), l’abbandono incentivato e non dei componenti dello staff (questa la ragione degli ultimi annunciati trasferimenti?), i componenti del management di origine sarda mandati a lavorare nei siti partner (decine di persone).
Ruoli dei trasferiti assegnati a management di Milano: La titolarità dei ruoli assegnata a management in trasferta proveniente da Milano, la stretta sul controllo a distanza, oggetto di denuncia alla direzione del lavoro da parte dei sindacati. Sono tutte azioni che tendono a peggiorare la qualità della gestione del cliente e, conseguentemente, della vita dei lavoratori. “Sky deve scegliere se intende continuare ad essere un brand sinonimo di qualità- ha concluso Marongiu – o un marchio che intende vivere sul mercato attraverso la rincorsa ai grandi numeri e a discapito della salute edelle vite delle quasi 1000 famiglie cresciute intorno alla media company”.