A settembre ancora record di passeggeri all’aeroporto di Cagliari
Si tratta della miglior performance estiva di sempre per l’Aeroporto di Cagliari. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, si registra una crescita pari a +14,5% dei volumi di traffico.
di Antonio Tore
Continua il trend positivo dell’Aeroporto di Cagliari: nel corso della stagione estiva 2017 (da giugno a settembre) sono stati oltre 2 milioni i passeggeri transitati dal principale scalo aereo sardo.
Grande contributo al raggiungimento di questo importante traguardo arriva dal flusso passeggeri del mese appena trascorso: 471.195 passeggeri tra arrivi e partenze, per un incremento del +14,1%, in assoluto il settembre più intenso di sempre al ‘Mario Mameli’.
Nel dettaglio, rispetto al settembre 2016, i passeggeri internazionali crescono del +34,3%, mentre i viaggiatori sulle direttrici nazionali salgono del +8,4%. Incremento anche sul fronte dei movimenti aeromobili: nel settembre 2017 ne sono stati registrati 3.625, ovvero +9,7% in confronto allo stesso periodo di un anno fa.
Sul podio dei volumi di passeggeri sviluppati dai collegamenti internazionali, notevolmente incrementati a Cagliari nella Summer ’17, al primo posto la Germania (+13,6% rispetto al periodo giugno – settembre ’16), seguita dalla Gran Bretagna (+35,23%) e dalla Francia (+65,53%).
Un successo decisamente incoraggiante per i vertici SOGAER che puntano dichiaratamente a raggiungere un obiettivo che ora non sembra più troppo ambizioso per l’Aeroporto di Cagliari: consolidare il traffico su tutti i 12 mesi e battere un altro record storico superando la soglia dei 4 milioni di passeggeri annui al termine del 2017. Il traguardo appare a portata di mano se si considera il +12,7% di crescita messo a segno negli ultimi nove mesi, supportato dal buon incremento dei passeggeri nazionali (+7,1%) e dall’ottima performance di quelli internazionali saliti del +38%. Buone anche le previsioni per i collegamenti invernali: rispetto al 2016, la prossima stagione vedrà un ampliamento del numero di rotte attive e ci si aspetta che il conseguente aumento di viaggiatori trasportati possa contribuire fattivamente al raggiungimento del risultato di fine anno.