“Sardinia H2 Culture”, tre giorni dedicati alla cultura hip hop e all’arte di strada

La rassegna è dedicata al mondo della Street culture per promuovere la cultura e l’arte di strada con i suoi valori, soprattutto, tra i ragazzi.

di Antonio Tore

E’ tutto pronto per “Sardinia H2 culture”, la rassegna interamente dedicata al mondo della street culture promossa dall’Associazione Myself Music, presieduta dal noto artista cagliaritano Dj Key D., al secolo Davide Spano, che dalla passione per la black music ha fatto una carriera artistica che lo ha portato a calcare i pachi degli eventi rap/hip hop più prestigiosi della Sardegna, e delle capitali turistiche Europee come Barcellona, Ibiza e Londra.

Dalla passione e dal lavoro tramutato in arte, nasce il progetto Sardinia H2 Culture che mira a promuovere la cultura e l’arte di strada con i suoi valori, soprattutto, tra i ragazzi.

Tanti gli ingredienti della tre giorni che andrà in scena questo weekend a Cagliari: esibizioni, contest, convegni, musica, battle di street dance e freestyle, laboratori dedicati alle espressioni contemporanee della cultura urbana, con un unico comune denominatore: coinvolgere i giovani. In particolare quelli che vivono nelle zone svantaggiate, di grave precarietà sociale ed economica, abbracciandoli in un progetto dal basso per riscoprire i valori come rispetto e uguaglianza e dare loro la motivazione per percorrere percorsi di crescita virtuosi.

Si parte la mattina di venerdì 15  dicembre all’Istituto Professionale Sandro Pertini con l’evento “Street Art Sardinia”, un progetto contro la dispersione scolastica realizzato in collaborazione con l’Associazione Elèt Eventi, che mira a coinvolgere gli studenti attraverso laboratori di musica e ballo. Durante la mattinata esibizioni, lezioni dimostrative di djing e breaking, arti tra le più conosciute della cultura hip hop. Sono la musica e l’arte per gli organizzatori potenti strumenti contro l’emarginazione, la rassegnazione e la paura.

Si entra nel vivo della rassegna sabato 16 dicembre con l’evento “H2 culture”. Sul palco del club Jko si esibiranno artisti di fama nazionale del calibro di Jack The Smoker, rapper e produttore musicale milanese. Non mancheranno nomi del panorama regionale. Ma si darà spazio anche alle figure emergenti sarde che potranno salire sul palco e misurarsi con gli ospiti presenti in un ring di battle hip hop di breakdance e freestyle. Parteciperanno inoltre gruppi folk rap che eseguiranno brani musicali in lingua sarda. A fare da cornice all’evento stand di prodotti enogastronomici streetfood, prodotti fingerfood biologici con prodotti coltivati in Sardegna ed esposizioni di artigianato artistico sardo. Appuntamento al Jko a  partire dalle 18.

Ciliegina sulla torta, l’evento di chiusura domenica 17 dicembre all’Ex Manifattura Tabacchi con la Floor Wars Sardinia, tappa regionale dell’evento internazionale dell’arte del ballo di strada, in particolare della breakdance. I partecipanti si sfideranno di fronte a una giuria di ballerini esperti superando fasi eliminatorie sempre più impegnative, fino ad arrivare alla finale che decreterà il vincitore della tappa sarda. Il premio sarà l’accesso ai TOP 16 italiani che darà la possibilità di accedere alle finali europee che si svolgeranno in Danimarca nel 2018. Durante la giornata verranno organizzati stage formativi ai quali si potrà partecipare tramite iscrizione.

Un festival diffuso a Cagliari che coinvolgerà la città attivamente invitandola a scoprire più da vicino l’affascinante mondo della Street culture in tutte le sue declinazioni. Da non perdere.

 

 

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