Rubrica: ”Una strada, un personaggio, una Storia” – Cagliari, via Carlo Buragna
Ogni settimana parleremo di una strada raccontando la storia del personaggio a cui è dedicata. Si potranno scoprire così le persone, molte volte sconosciute, legate alla storia della Sardegna o Italiana tramite la loro biografia
di Annalisa Pirastu
Via Carlo Buragna è una parallela di via Siotto Pintor nella zona bassa dell’Ospedale Civile.
Carlo Buragna nasce a Cagliari nel 1634. Trascorse gli anni giovanili a Napoli e si trasferì poi a Cosenza. Fu amico e seguace di Pirro Schettini, poeta lirico, nato a Aprigliano di Calabria. Schettini laureato in legge cominciò presto a scrivere canzonette per musica, madrigali e sonetti, in cui imitava l’onnipresente Marino. Presa dimora a Cosenza divenne invece uno dei più autorevoli rappresentanti dell’antimarinismo.
Nel 1668 Schettini fu nominato principe dell’Accademia Cosentina, e la salvò dalla decadenza riunendo intorno a sé gli artisti antimarinisti, come Carlo Buragna, D’Aquino e Di Capua.
Buragna dunque abbracciò completamente la missione di Schettini e sostenne l’antimarinismo, che voleva il ritorno alla tradizione sulla linea dei modi petrarcheschi.
Buragna fu autore di vari scritti filosofici e scientifici come i Commentari sul Timeo di Platone, le Note sulle sezioni di Apollonio Pergeo e molti altri. I suoi scritti sono rimasti inediti e in larga parte poi andati perduti. Si è salvata una breve prefazione al poema di Lucrezio, inserita nelle sue Poesie latine e italiane, edite postume nel 1683.
Buragna morì a Napoli nel 1679.