In revisione e aggornamento il “listino prezzi” della Regione per i lavori pubblici in Sardegna
Lo comunica l’assessore dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda. Il listino è lo strumento di riferimento e di indirizzo per gli operatori pubblici e privati del settore
di Alessio Atzeni
Sarà revisionato e aggiornato il Prezzario regionale per i lavori pubblici in Sardegna, strumento di riferimento e di indirizzo per gli operatori pubblici e privati del settore. Lo comunica l’assessore dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda. Ad occuparsene sarà un gruppo di lavoro che è stato costituito presso il Servizio dei Contratti Pubblici e dell’Osservatorio Regionale (SCO).
Gli operatori economici interessati devono trasmettere, all’ indirizzo di posta elettronica prezzario@regione.sardegna.it, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul sito istituzionale della Regione Sardegna, i listini prezzi aggiornati, riguardanti prodotti da utilizzare nel campo dei lavori pubblici o, in alternativa, l’indirizzo dell’eventuale sito internet di riferimento.
“La rilevazione dei prezzi elementari dei materiali sarà condotta su base statistica e la loro determinazione è desunta attraverso il calcolo del valore medio tra i prezzi di listino rilevati nel corso di specifiche indagini di mercato – spiega Maninchedda – Per quanto concerne i prezzi elementari della mano d’opera, le tariffe adottate per operaio comune, qualificato o specializzato e il capo squadra, verranno costituite dalla media dalle tariffe tratte dalle tabelle dei contratti nazionali di categoria delle province di Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari”. Nell’elenco prezzi elementari saranno compresi quelli della manodopera, dei materiali, dei noli, dei trasporti, delle attrezzature speciali, carburanti e materiali di consumo in genere.
Al prezzario, che è articolato in tre voci (prezzi elementari, semilavorati, voci finite) dovranno attenersi, per tutte le opere finanziate dalla Regione, l’Amministrazione regionale e tutti gli altri Enti pubblici.