Regione: impegno di Assessorato e Giunta per sanare la crisi delle associazioni degli allevatori
il Consiglio regionale ha impegnato l’Assessorato e la Giunta tutta a sanare le criticità che in questi ultimi mesi stanno interessando le associazioni degli allevatori. Fra le novità del documento c’è l’impegno a presentare entro 45 giorni una proposta legislativa o un atto di eguale profilo che valorizzi l’attività di assistenza tecnica nel settore zootecnico sardo
redazione
“Siamo disponibili a percorrere tutte le strade possibili per trovare soluzioni in tempi brevi per le situazioni occupazionali delle Associazioni ARA e APA. Ho a cuore il bene della Sardegna e di tutti i sardi e mi impegnerò a tutelare anche un singolo posto di lavoro”.
Così l’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, a margine dell’approvazione dell’ordine del giorno con cui il Consiglio regionale ha impegnato l’Assessorato e la Giunta tutta a sanare le criticità che in questi ultimi mesi stanno interessando le associazioni degli allevatori. Fra le novità più rilevanti del documento licenziato oggi dall’Aula di via Roma c’è l’impegno a presentare entro 45 giorni una proposta legislativa o un atto di eguale profilo che valorizzi l’attività di assistenza tecnica nel settore zootecnico sardo e che garantisca che l’assistenza continui a essere esplicativa in favore del patrimonio zootecnico della Sardegna, anche ricorrendo alla ristrutturazione del sistema delle Agenzie agricole regionali: Argea, Agris e Laore.
A oggi, la pianta organica dell’Associazione regionale allevatori della Sardegna raggiunge i 296 profili, compresi i contratti a tempo determinato, mentre quella delle Associazioni provinciali allevatori è di 93 figure.
L’assessore Caria ha quindi assicurato che dopo l’incontro del tavolo di crisi, programmato per il prossimo 22 marzo, tornerà in Consiglio per aggiornare tutta l’Aula.