Regione e Coni lanciano il progetto “Chent’annos in Salude”
Saranno 4mila a regime (mille nella prima fase) gli ultrasessantacinquenni che verranno coinvolti nel progetto del Coni e dell’assessorato della Sanità “Chent’Annos in Salude” per la promozione dell’attività motoria, 44 le palestre che hanno finora aderito.
di Antonio Tore
Il progetto è stato illustrato questa mattina dall’assessore Luigi Arru, dal presidente del Coni Sardegna, Gianfranco Fara, e dal direttore scientifico della Scuola regionale dello sport, Gian Mario Migliaccio.
ARRU. “Chent’annos in salude rappresenta uno dei punti fondamentali della Sanità in questa legislatura, quello della prevenzione” ha detto l’assessore “e questa Giunta ha approvato, tra i suoi primi atti, un Piano per la Prevenzione finanziato con 40 milioni di euro. Sappiamo che i determinanti per la salute, che prima erano virus e batteri, sono stati sostituiti da altri fattori come la sedentarietà. Non ci muoviamo molto, fumiamo, non controlliamo il peso, mangiamo male. L’attività motoria costante rappresenta un elemento fondamentale per darci più anni di vita e di vita di qualità. Per questo – ha detto Arru – lanciamo il 2018 come anno di A Chent’annos in salude”.