Pubblica Amministrazione: Sardegna regione virtuosa nella semplificazione amministrativa
Negli ultimi sei mesi, dall’agosto 2016 al gennaio 2017, su 918 conferenze di servizi 424 si sono già concluse con esito positivo e 36 con esito negativo; su un campione di 307 conferenze, il 96% si è svolto con la forma semplificata e quindi con uno scambio documentale in tempi più ristretti e senza necessità della seduta simultanea
Redazione
La Regione ha diffuso i dati sulla semplificazioni amministrative e si é mostrata soddisfatta per l’andamento tanto da definirsi virtuosa tra le Regioni italiane in quanto a velocità di conclusione di tali procedure.
Ecco il comunicato:
La Sardegna si conferma una delle Regioni più virtuose in Italia nell’ambito della semplificazione delle procedure amministrative. Negli ultimi sei mesi, dall’agosto 2016 al gennaio 2017, su 918 conferenze di servizi 424 si sono già concluse con esito positivo e 36 con esito negativo; su un campione di 307 conferenze, il 96% si è svolto con la forma semplificata e quindi con uno scambio documentale in tempi più ristretti e senza necessità della seduta simultanea. I dati del monitoraggio, compiuto dall’Ufficio Semplificazione del Dipartimento Funzione Pubblica, sono stati pubblicati oggi su Il Sole 24 Ore in un articolo che esamina la situazione in Italia a sette mesi dall’entrata in vigore del decreto attuativo della Riforma della Pubblica Amministrazione e cita espressamente: “l’ottimo esempio della Regione Sardegna, con le istruzioni impartite il 2 agosto 2016 che hanno confermato l’investimento avviato in precedenza sul funzionamento degli sportelli unici per le attività produttive, sulla piattaforma telematica unica per la gestione delle pratiche e delle conferenze”. La Sardegna è la prima Regione in Italia a essersi dotata di una legge per la Semplificazione che applica la legislazione nazionale in materia, all’interno dell’autonomia statutaria. Nei giorni scorsi, nel corso di un seminario svoltosi a Cagliari, i vertici del Servizio Semplificazione della Funzione Pubblica hanno espresso piena soddisfazione per le innovazioni introdotte dalla legge regionale. “Aver raggiunto un obiettivo di legislatura e ricevere il plauso della Funzione Pubblica rappresentano per noi motivo di orgoglio”, commenta l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras.
“Sappiamo che il lavoro sulla semplificazione non è ancora concluso – dice l’assessora – ma siamo decisamente sulla buona strada. La cosiddetta conferenza semplificata, la modalità del silenzio-assenso, la certezza dei tempi e l’utilizzo di piattaforme informatiche per dematerializzare le procedure, consentono alla Sardegna di essere più competitiva e garantiscono una burocrazia più amica per imprese e cittadini. Tra le novità della legge – ricorda ancora la titolare dell’Industria – c’è l’istituzione dello Sportello Unico per le Attività Produttive e l’attività Edilizia (SUAPE) che riunisce le competenze esercitate dallo Sportello per le attività produttive (SUAP) e le competenze relative all’edilizia privata”. Proprio questa settimana la Giunta ha approvato le direttive di attuazione in materia di SUAPE. I sardi possono accedere alla Pubblica Amministrazione per via telematica e quindi senza limiti di orario e senza necessità di recarsi fisicamente negli uffici.
Gli stessi uffici sono obbligati a predisporre in formato elettronico tutti gli atti che riguardano il procedimento unico SUAPE. Un ulteriore passo previsto dalle direttive di attuazione è rappresentato dagli incontri di aggiornamento e formazione con gli operatori dei Comuni e degli altri enti interessati. Il primo ciclo di seminari comincerà la prossima settimana.