Presentati i tre progetti per il nuovo stadio del Cagliari Calcio

L’evento si è svolto al Lazzaretto di Sant’Elia alla presenza di numerosissime testate giornalistiche e televisive di tutta Italia. Lo stadio sarà rivolto verso il mare e potrà essere utilizzato anche per altre manifestazioni non calcistiche

di Antonio Tore

 

Inizia la fase finale in cui la società rossoblù dovrà scegliere il progetto giudicato migliore tra gli ultimi tre arrivati all’ultima selezione.

Alla presenza del Vice Presidente della Regione Raffaele Paci, del Sindaco di Cagliari Massimo Zedda, dell’Assessore dello sport Giuseppe Dessena, dell’assessore al turismo Barbara Argiolas, dell’assessore dei trasporti Carlo Careddu, del Direttore Generale della FGC Michele Uva sono stati presentati i tre progetti rimasti in gara nella fase finale delle scelte definitive.

Tutti i progetti, presentati da Tractebel-Engie, J+S con One Works e Sportium hanno pensato al nuovo stadio come una struttura che si protende verso il mare e si inserisce nell’ambito dei cambiamenti che la città di Cagliari sta realizzando nella zona di Sant’Elia.

I posti previsti partono da 24.000 per arrivare fino a 30.000, tutti coperti, con strutture che non aggiungerebbero volumetria aggiuntiva, ma si inserirebbero soprattutto nelle tribune nord e sud, con le tribune est rivolte agli attuali posti auto e la tribuna ovest verso il mare.

I tre progetti prevedono aree commerciali e museali, per “vivere” l’esperienza sportiva non solo il giorno della partita, ma durante tutto l’anno.

Uno dei progetti, ad esempio, prevede anche la possibilità di attracco vicino allo stadio e pone al centro della propria idea la “costruzione della città” attorno allo stadio. Il simbolo dei 4 mori rappresenta non solo lo stadio, ma anche l’identità di una squadra e di un territorio.

Sono previste anche la realizzazione di un ristorante con vista sia sul campo di gioco che sul mare; un hotel, il museo del Cagliari Calcio; un museo del territorio e un Business Center che possa ospitare anche congressi.

Uno dei 3 progetti prevede, invece, il posizionamento dello stadio dentro un giardino, posto ad un livello alto 6,5 metri rispetto al piano stradale. Questa idea progettuale pensa ad una struttura inserita nella città e presenta una forma di nave, alla cui sommità verrebbe inserito un hotel che comprende 4 stanze che si affacciano direttamente sul campo di calcio, una piscina e un bar. La particolarità di questo progetto è che la parte esterna dello stadio avrebbe un colore bianco che richiama le pietre utilizzate a Cagliari per tantissime costruzioni.

Durante la presentazione, è pervenuto un messaggio di auguri da parte di Gianfranco Zola, in collegamento da Londra.

I progetti saranno visibili dall’1 al 9 marzo da parte di tutti i tifosi nei locali del Museo del Cagliari, attualmente posizionato nello stadio Sardegna Arena.

Al termine della presentazione, il presidente Giulini ha evidenziato come i tre progetti costituiscono una bellissima sorpresa e che per portare la capienza a 30.000 posti sia necessario presentare una variante al master plan, ma la società aspetterà le indicazioni anche da parte dei tifosi prima di prendere una decisione in merito. Ha infine espresso una idea, ancora in fase di elaborazione, che prevede una sorta di “azionariato popolare” per far sentire i tifosi ancora più vicini alla squadra rossoblù.

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