Parla Luciano Uras dopo la mancata elezione alla Camera
Elezioni Politiche: Luciano Uras, (senatore uscente) candidato nel collegio di Cagliari per la Camera non ce la fatta in quanto si è piazzato solo terzo con il 19,1% dietro il velista Andrea Mura (M5S) e l’ex presidente della Regione Ugo Cappellacci (centrodestra).
redazione
“La politica continua anche dopo il 4 marzo, perché i problemi di vita delle persone e delle comunità non scompaiono con il voto, servono politiche serie per lo sviluppo e l’occupazione, per la difesa e il rilancio dell’impresa e per la creazione di nuovi e aggiuntivi posti di lavoro. Il superamento definitivo delle pratiche discriminatorie di genere, etniche, sociali, territoriali. Un enorme piano per l’istruzione permanente e la crescita civile e culturale dell’insieme della nostra società”.
E’ il ragionamento del senatore del gruppo Misto Luciano Uras, candidato con Campo Progressista per il centrosinistra nel collegio uninominale di Cagliari per la Camera dei deputati.
“Il peso di ardite promesse elettoralistiche – ha proseguito Uras – in combinato disposto col permanere o l’aggravarsi del disagio, soprattutto in alcune aree del Paese, produrranno ulteriori delusioni nel corpo del nostro popolo. Chiunque affronti questa realtà con visione superficiale crea danno nella coscienza democratica. Per questo “campo progressista” vuole continuare il proprio impegno”.
“Questo è l’argomento che consideriamo più importante. Nessuno dei soggetti dello schieramento democratico e progressista, ad iniziare dal PD, può rinunciare a questa inesorabile responsabilità. I valori dell’unità devono essere ricomposti all’interno della più ampia coalizione di centro sinistra, identitaria e autonomista. Senza alcun ulteriore indugio o incomprensibile miopia politica. Obiettivo – ha concluso Uras – lo sviluppo economico e sociale dell’intera Isola attraverso il protagonismo di tutti i territori e di tutti gli attori della solidarietà, del lavoro e dell’economia”.