Oculistica. Vargiu (Riformatori): Gravissimo per Cagliari perdere le professionalità del Binaghi
“In sanità, anche le cose apparentemente di buon senso, se fatte male, rischiano di creare disastri”. La posizione dei Riformatori sull’accorpamento previsto”.
di Antonio Tore
E’ la denuncia del parlamentare cagliaritano dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu, che ha rivolto un’interrogazione urgente al Ministro della Sanità per segnalare il rischio che l’accorpamento al Brotzu dell’oculistica del Binaghi rischi di privare la città dell’eccellenza della chirurgia vitreo-retinica, consolidata proprio al Binaghi.
“La fusione delle due equipe deve migliorare la qualità dell’offerta e pertanto non può che avvenire salvaguardando le rispettive competenze –prosegue Vargiu- ed è noto risaputo in città che il gruppo del Binaghi, guidato dal dottor De Casa, ha raffinato speciali competenze nella chirurgia vitreo-retinica, diventando il centro di riferimento in questo importantissimo tipo di offerta, per numero di sedute operatorie e di pazienti trattati”.
“Al Binaghi sono state appena rifatte le sale operatorie e ci sono dotazioni strumentali oculistiche di assoluta avanguardia che rischiano di non trovare neppure adeguati spazi fisici negli angusti locali del Brotzu, mentre nessuno sembra interessarsi del destino delle competenze chirurgiche appena trasferite al Brotzu! Nelle quotidiane tragedie della sanità sarda, sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso: Cagliari non può permettersi di perdere anche questa offerta chirurgica che –conclude Vargiu- mancherebbe soprattutto alle fasce sociali più deboli e rischierebbe di far ripartire i dolorosi viaggi della speranza