Lungo addio a Davide Astori
In un clima surreale, di silenzio composto da parte di oltre 10.000 tifosi, si sono svolti a Firenze i funerali del capitano della squadra viola, scomparso domenica scorsa alla vigilia della partita con l’Udinese. Applausi da parte dei tifosi anche alla delegazione della Juventus.
di Antonio Tore
Dopo le 15.000 persone che hanno tributato omaggio alla salma dello sfortunato giocatore a Coverciano, dove era stata allestita la camera ardente, è stata oggi la giornata del lutto collettivo a Firenze.
Lungo la via che conduceva alla Basilica di Santa Croce è stato un vero cordone di tifosi e semplici cittadini che hanno accompagnato il carro funebre che trasportava il feretro. Applausi, lacrime, commozione da parte di tutti.
Sul sagrato oltre 10.000 persone hanno atteso l’arrivo fin dalle prime ore della mattinata. Un’onda viola ha invaso la piazza, ma la commozione l’ha fatta da padrone: un silenzio surreale ha atteso l’arrivo del carro e un applauso liberatorio ha accolto la semplice bara.
Lungo gli scalini della Basilica, decine di bambini in divisa viola hanno fatto ala al passaggio, mentre molti presidenti (anche il presidente del Cagliari Giulini era presente) e giocatori, anche di altre squadre, sono entrati da una porta secondaria, senza, tuttavia riuscire a nascondere la loro commozione.
Davanti alla morte di Astori si è assistito ad un evento unico e raro: arrivati direttamente da Londra, alcuni giocatori della Juventus (squadra, solitamente, avversata dalla tifoseria viola) hanno ricevuto un lungo applauso da parte dei presenti nella piazza, accantonando polemiche e rivalità. Davide Astori ha compiuto questo miracolo.