Le delibere della Giunta regionale

Le decisioni adottate dalla Giunta presieduta da Pigliaru in materia di ambiente, programmazione, pubblica istruzione e sanità.

di Antonio Tore

La Giunta regionale, riunita a Villa Devoto sotto la direzione del presidente Francesco Pigliaru, ha approvato l’intesa regionale per la cessione di oltre 30 milioni di spazi finanziari a Comuni e Province dopo il parere positivo espresso nei giorni scorsi dalla Conferenza permanente Regione-Enti locali: 81 dei Comuni hanno una popolazione inferiore ai mille abitanti (si spartiranno 20 milioni 461mila euro), 44 oltre i mille (si divideranno i restanti 9 milioni 854mila euro). La priorità è stata data ai Comuni che avevano progetti immediatamente cantierabili. Approvati, inoltre, sempre su proposta dell’assessore degli Enti Locali Cristiano Erriu, i criteri e le modalità di accesso ai finanziamenti per l’esercizio associato delle funzioni svolte dalle Unioni di Comuni. Sono stati  infine ripartiti 4 milioni a favore di Province e Città metropolitana di Cagliari, secondo le modalità già previste per il Fondo Unico.

AMBIENTE. Ammonta a circa 800mila euro lo stanziamento per i danni causati dalla fauna selvatica. Su proposta dell’assessora Donatella Spano, la Giunta ha approvato i criteri per la ripartizione delle somme disponibili. Il 15 per cento dell’importo totale, circa 117mila euro, va a favore delle Province di Oristano, Sud Sardegna, Nuoro, Sassari e Città metropolitana di Cagliari per il censimento dei cormorani quale indennizzo dei danni nei compendi ittici sardi, che da quest’anno avverrà secondo le modalità della delibera di Giunta 40/36 dello scorso settembre. La restante cifra va a favore delle Province di Oristano, Sud Sardegna, Nuoro, Sassari e Città metropolitana di Cagliari per i danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e zootecniche.

Non saranno sottoposti a ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale (Via) i lavori di manutenzione del Rio Zeddiani per la mitigazione del rischio idrogeologico, quelli di ripristino e messa in sicurezza delle opere pubbliche danneggiate dall’alluvione del 2013 e gli interventi di mitigazione del rischio idraulico e messa in sicurezza dell’abitato. Escluso da ulteriore procedura di Via, condizionato a prescrizioni, l’intervento per la realizzazione di un tracciato per la pratica del motocross ad Alghero. L’Esecutivo ha infine approvato, in recepimento del nuovo quadro normativo dello scorso luglio, la disciplina regionale transitoria in materia di valutazione d’impatto ambientale.

PROGRAMMAZIONE. Accogliendo la proposta dell’assessore Raffaele Paci, l’Esecutivo ha dato il via libera alla rimodulazione del cronoprogramma di interventi finanziato dal mutuo infrastrutture. E’ stata poi approvata la variazione di bilancio necessaria a seguito della legge che stanzia risorse straordinarie a favore del comparto ovicaprino per superare i danni causati dalle calamità.

PUBBLICA ISTRUZIONE. Su proposta dell’assessore Giuseppe Dessena, sono state approvate dall’Esecutivo le Linee guida per la programmazione dell’offerta formativa della rete scolastica per l’anno 2018/2019. La nuova offerta prevede l’innalzamento qualitativo e una più armonica articolazione nel territorio, sostegno nel recupero delle materie agli studenti e supporto agli insegnanti nell’approccio con i nuovi metodi educativi attraverso strumenti e tecnologie avanzati per la didattica. L’obiettivo è sempre, nell’ambito del diritto allo studio e parallelamente ai progetti regionali di Iscol@ e Tutti a Iscol@, quello di ridurre la dispersione scolastica.

SANITÀ. La Giunta ha approvato, su proposta dell’assessore Luigi Arru, gli indirizzi attuativi per il miglioramento dei processi organizzativi del Sistema Informativo Integrato del Welfare regionale. In particolare, per l’asse II “Agenda digitale”, soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-governement interoperabili, integrati e progettati con cittadini e imprese, soluzioni integrate per le smart cities and communities; per l’asse IV “Capacità istituzionale e amministrativa”, miglioramento dei processi organizzativi per una migliore integrazione delle basi informative, statistiche e amministrative, prioritariamente Istruzione, Lavoro, Previdenza e Servizi Sociali, Terzo settore, Interni, Affari Esteri e Pubblica amministrazione.

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