Le delibere della Giunta Regionale
La Giunta regionale, riunita a Villa Devoto sotto la presidenza di Francesco Pigliaru, ha adottato diverse delibere su sport e cultura, agricoltura, programmazione, enti locali. Nominato anche il nuovo presidente dell’Arst.
di Antonio Tore
Su proposta della Presidenza e di concerto con l’assessore dei Trasporti Carlo Careddu, la Giunta regionale ha nominato Antioco Porcu amministratore unico dell’Arst Spa per gli esercizi 2017 e 2018. Porcu prende il posto del dimissionario Francesco Marras.
Per le manifestazioni celebrative di figure di protagonisti della storia e della cultura sarda, come Grazia Deledda, Antonio Gramsci, Sebastiano Satta, Francesco Alziator, Mario Delitala e altri, la giunta ha stanziato 100mila euro. Su proposta dell’assessore della Cultura Giuseppe Dessena, il contributo sarà destinato alle istituzioni private che si occuperanno della organizzazione degli eventi e della rendicontazione.
PROGRAMMAZIONE. Su proposta dell’assessore della Programmazione Raffaele Paci è stato approvato l’accordo di programma del progetto di sviluppo territoriale “Tepilora: patrimonio accessibile a tutti”, sottoscritto lo scorso 7 agosto a Bitti. Cultura e identità, fruibilità dei siti, governance territoriale i punti di forza su cui il progetto punta per sviluppare un’offerta turistica differenziata dal punto di vista sociale, sportivo, ambientale e culturale. Il progetto ha un valore complessivo di circa 15 milioni di euro tra fondi nazionali (FSC, fondi sviluppo e coesione) ed europei.
ENTI LOCALI. Approvato, proposto dall’assessore Cristiano Erriu, lo stanziamento di 420.637 euro da suddividere tra i Comuni di Santa Teresa di Gallura, Tortolì-Arbatax, Carloforte, Sant’Antioco, Calasetta e Portoscuso-Portovesme, riservato agli interventi nei porti regionali che registrano traffico passeggeri, ad eccezione di quelli maggiori (gestiti dall’Autorità portuale) e di quelli di La Maddalena e Palau che hanno già beneficiato di analoghi provvedimenti con procedura d’urgenza. Il bando dovrà prevedere un punteggio premiale per gli interventi di messa in sicurezza per l’incolumità dei passeggeri, delle cose e della navigazione. Inoltre, dovrà tener conto del traffico passeggeri sopportato dal porto e della vetustà delle infrastrutture portuali. Se a seguito del ricevimento delle istanze dovessero esserci residui di disponibilità finanziaria, gli stessi potranno essere suddivisi in parti uguali e destinati alle spese di gestione ordinaria (spazzamento, energia elettrica, ecc.) di tutti i porti oggetto della delibera, compresi gli scali di La Maddalena e Palau.