ISULA 2024: Un Viaggio esperienziale nella Sardegna più autentica

a cura della redazione

Un progetto che celebra tradizioni, cultura e territorio, per riscoprire l’anima più profonda dell’isola.

Si è recentemente concluso con grande successo il progetto ISULA 2024, un’iniziativa di valorizzazione culturale e turistica che ha toccato i cuori di piccoli comuni della Sardegna, celebrando la loro storia, le tradizioni e il patrimonio naturale. Il progetto, finanziato dall’Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, è stato realizzato grazie al prezioso supporto di partner come l’Associazione Sardegna Verso l’UNESCO, Adv Sintur, EPLI Sardegna e Isula TV

Il Viaggio di ISULA 2024: Tappa per Tappa

1. Lunamatrona – 27 ottobre
La prima tappa ha aperto le porte del Museo Naturalistico Sa Corona Arrubia, offrendo ai visitatori passeggiate guidate nell’altopiano della Giara e laboratori dedicati alla flora e fauna locali. L’incontro con il sindaco Dott. Italo Carrucciu ha sottolineato l’importanza di preservare il patrimonio agro-pastorale del paese.

2. Genoni – 9 novembre
A Genoni, i partecipanti, accolti dal sindaco Dott. Gianluca Serra, hanno esplorato il Paleo Archeo Centro e l’altopiano della Giara. L’archeologa Cristina Concu ha guidato una visita immersiva al Nuraghe Santu Miali, raccontando l’importanza storica del sito. La giornata si è conclusa con una performance musicale nel centro storico del borgo.

3. Pompu – 10 novembre
Pompu ha celebrato la sua identità con una visita al Museo Multimediale della Casa del Pane e laboratori sulla panificazione tradizionale. Il sindaco Dott. Moreno Atzei ha presentato i progetti futuri per valorizzare il patrimonio culturale, tra cui il restauro del Nuraghe Santu Miali.

4. Gadoni – 30 novembre
La miniera di Funtana Raminosa è stata protagonista della tappa a Gadoni, insieme a laboratori di tessitura e racconti legati alla memoria mineraria del paese. Il sindaco Dott. Francesco Peddio ha illustrato i progetti di riconversione turistica dell’area mineraria.

5. Siddi – 1 dicembre
Nella splendida cornice di Siddi, i visitatori, accolti dal sindaco Dott. Marco Pisano,  hanno partecipato a percorsi tematici nel Parco Sa Fogaia e al Museo Ornitologico della Sardegna. La cooperativa Villa Silli, rappresentata dalla guida Gianluca Atzori, ha raccontato la valorizzazione del patrimonio locale attraverso turismo lento ed esperienziale.

6. Gonnosfanadiga – 15 dicembre
Gonnosfanadiga ha ospitato, con la presenza del sindaco Dott. Andrea Floris, laboratori sul pane e visite alla necropoli di Serra de Maletza, seguite da degustazioni di prodotti tipici. La giornata ha visto la partecipazione attiva della comunità e delle nuove generazioni, con iniziative culturali che guardano al futuro.

7. Nureci – 22 dicembre
A Nureci, i visitatori, accolti dalla Giunta Comunale, hanno riscoperto le radici storiche del paese con visite guidate alla residenza del Conte Toufani e al recinto megalitico di Sa Corona. L’evento ha messo in luce l’importanza del recupero delle tradizioni locali, con laboratori artigianali e musica dal vivo.

8. Ortacesus – 29 dicembre
L’ultima tappa ha celebrato la cultura del grano, simbolo di Ortacesus. Dopo una visita al Museo del Grano con l’accoglienza del sindaco Dott.ssa Maria Carmela Lecca, i partecipanti hanno preso parte a laboratori sulla pasta tradizionale e degustazioni di prodotti locali.

Un Successo di Comunità e Identità

Il progetto ISULA 2024 ha dimostrato come il turismo esperienziale e sostenibile possa diventare un motore di sviluppo per le aree interne della Sardegna. “L’obiettivo di ISULA è quello di riscoprire i piccoli borghi e i tesori nascosti della nostra terra, coinvolgendo le comunità locali in un processo di valorizzazione condivisa”, ha dichiarato Roberto Copparoni, presidente di Amici di Sardegna che ha voluto ringraziare in modo particolare, la RAS per l’opportunità data, le amministrazioni comunali che hanno aderito, tutti i ristoratori che hanno collaborato e i partner locali che hanno contribuito alla riuscita nella manifestazione e fra questi: l’Associazione culturale Coricchedos di Lunamatrona e il Consorzio Sa Corona Arrubia, la Cooperativa Giunone di Genoni, La Pro loco di Pompu, l’Associazione di protezione civile e il Centro commerciale naturale di Gadoni, la Cooperativa Villa Silli di Siddi, l’Associazione dei panificatori della provincia di Cagliari e il Mulino Farine Fadiori di Gonnosfanadiga la pro loco di Nureci, la Cooperativa Su Corongiu di Ortacesus, l’Associazione musicale Su Beranu di Quartucciu, il gruppo musicale Casa di Prometeo di Cagliari, il gruppo Ar.Po.Le di Alessandra Sorcinelli e tutti i vari volontari e operatori che si sono avvicendati in questi mesi di lavoro.

Prospettive Future

ISULA 2024 si chiude con la promessa di nuove edizioni e un rinnovato impegno nella promozione del territorio sardo. “Continueremo a investire nelle tradizioni, nella cultura e nell’ambiente, per creare opportunità di crescita per i nostri comuni e per attrarre sempre più visitatori”, ha concluso Copparoni.

Contatti Stampa:

Associazione Amici di Sardegna
Email: amicidisardegna@tiscali.it
Telefono: +39 070 651884
Sito Web: isula.sardegna.it