Giro d’Italia: In Sardegna nelle città tappa luci rosa nei monumenti

Il countdown sarà scandito nelle città-tappa sarde – Alghero, Olbia, Tortolì e Cagliari – oltre che da ‘contatori’ cronometrici, dall’illuminazione rosa di monumenti-simbolo e da attività di animazione territoriale in tutti i Comuni interessati

di Sergio Atzeni

A cento giorni dal Giro 100 la Sardegna si veste di rosa. Scatta il conto alla rovescia in vista della ‘Grande Partenza’ del Giro d’Italia, uno degli eventi sportivi più seguiti nel mondo, imperdibile opportunità di promozione sui mercati internazionali grazie a un impatto mediatico imponente: 196 Paesi collegati in Tv e duecento testate giornalistiche presenti sul territorio. Oggi l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi ha presentato alla stampa le iniziative di comunicazione coordinate dalla Regione che accompagneranno l’evento.

Monumenti rosa. Il countdown sarà scandito nelle città-tappa sarde – Alghero, Olbia, Tortolì e Cagliari – oltre che da ‘contatori’ cronometrici, dall’illuminazione rosa di monumenti-simbolo e da attività di animazione territoriale in tutti i Comuni interessati, coi quali sarà stipulato un protocollo d’intesa per la gestione sinergica degli eventi. Saranno illuminati di rosa la Torre di Sulis ad Alghero, il museo archeologico, la chiesa di San Simplicio e la piazzetta di San Pantaleo a Olbia, il monumento naturale degli scogli rossi a Tortolì, il Palazzo Civico a Cagliari.

Dinamo e Cagliari Calcio. In occasione della Final eight di Coppa Italia a Rimini dal 17 al 19 febbraio, la Dinamo Sassari vestirà una maglia speciale con il nuovo logo studiato dalla Regione e animerà il Palazzetto all’insegna del rosa. Il Cagliari Calcio scenderà in campo con una speciale patch celebrativa applicata sulle maglie in occasione dei tre match disputati durante le tappe sarde della corsa contro Pescara, Napoli ed Empoli. Anche la fascia indossata dal capitano sarà personalizzata: accadrà già domenica 29 per Cagliari-Bologna. Tra aprile e maggio inoltre il Club celebrerà l’evento ciclistico con una serie di attività promozionali sui media, sui suoi canali di comunicazione e all’interno dei Cagliari 1920 Store.

Messaggio univoco. Queste le azioni previste dal progetto regionale di comunicazione per l’avvicinamento alla partenza dell’evento principe del 2017 condivise dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio con i Comuni che ospiteranno partenze e arrivo e con i partner istituzionali, tra cui le società di gestione dei tre principali scali aeroportuali sardi e le Autority dei porti isolani. “Sarà un messaggio univoco, un racconto unitario di Sardegna – dice l’assessore Francesco Morandi – all’interno del quale rientreranno eventi in ogni città-tappa e la caratterizzazione e valorizzazione dei singoli territori legati da un filo rosa. Dal racconto emergeranno tutti gli elementi caratterizzanti dell’offerta: mare, cultura, borghi, attività sportiva, enogastronomia, longevità”.

Nuraghi e rocchetti. Tutte le azioni promozionali saranno accompagnate da un pay-off unico, che seguendo la scia dell’immagine coordinata ideata per Expo 2015 e candidata al Compasso d’oro, è rappresentato da cerchi concentrici, fatti di nuraghi stilizzati, come i rocchetti di una ruota. L’elemento identitario si affiancherà in ogni banner e cartellone al simbolo del Giro. Inoltre gli organizzatori di Rcs-Gazzetta dello Sport promuoveranno e commercializzeranno quattro maglie celebrative: due dedicate ai mostri sacri del ciclismo italiano Coppi e Bartali, una all’arrivo a Milano, la quarta alla Grande Partenza dalla Sardegna. Per sensibilizzare bambini e ragazzi delle scuole primarie, Rcs ha ideato anche ‘Biciscuola’, progetto che in Sardegna sarà gestito in collaborazione con i Comuni-tappa.

Promozione del cicloturismo. L’immagine coordinata sarà a disposizione di tutte le città e dei paesi attraversati dalla gara per veicolare la comunicazione sui vari canali. Ai messaggi tradizionali e via web saranno associati la strategia social e un’iniziativa che prevede ogni giorno la raccolta di contenuti legati al Giro Cento provenienti dai territori. Questi confluiranno in cento mini-racconti raccolti in un e-book. Infine, il logo con la ‘ruota di nuraghi’ sarà anche il simbolo delle rete ciclabile regionale e caratterizzerà l’offerta cicloturistica sarda.
“La Regione investe sulla strutturazione del cicloturismo come fondamentale prodotto tematico e sul completamento della rete ciclabile della Sardegna, con l’obiettivo di mettere sul mercato pacchetti di vacanza da promuovere anche grazie alla collaborazione con Rcs: il Giro sarà un veicolo straordinario per mostrare costa e aree interne, da scoprire, anche in bici, durante tutto l’anno”, conclude Morandi.

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