Giornate Nuragiche al Parco di Monte Claro
Da venerdì 1° fino a domenica 3 ottobre si tiene nell’area del centro polifunzionale una bella manifestazione culturale e di promozione dei prodotti e cibi legati alla tradizione nuragica. Ingresso gratuito.
L’inziativa è stata voluta dall’Associazione Amici di Sardegna, da tempo impegnata per la promozione della conoscenza della nostra regione.
L’evento ha ottento il patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari e del Comune di Cagliari e il contributo dell’Assessorato del Turismo Servizio Suape Mercati e Attività produttive del Comnune di Cagliari.
Partner di progetto sono: Clarus Servizi Assicurativi, il CSV Sardegna Solidale O.d.V. La Pro Loco di Cagliari, Nurnet e Sardegna Verso L’UNESCO.
Nell’ambito della manifestazione sarà ospitato un evento del Progetto Nuragicamente 2 finanziato dalla Fondazione di Sardegna.
Gli operatori commerciali presenti e coloro che collaboreranno riusciranno a ben interpretare lo scopo di questo progetto: ovvero far conoscere la materia e le produzioni tipiche in modo diverso, ovvero passando attraverso la contestualizzazione e territorialità dei loro prodotti, in un contesto emozionale scandito da suoni, colori sapori, profumi e manualità legati all’area vasta della nostra bellissima città.
Promuovere politiche orientate allo sviluppo che supportino le attività produttive, la creazione di lavoro dignitoso, l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione e favorire la formalizzazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese sono alcuni dei temi che saranno trattati.
L’obiettivo generale della manifestazione “Giornate Nuragiche a Cagliari”, è la promozione di politiche orientate allo sviluppo economico sostenibile nel territorio comunale, attraverso la valorizzazione, anche in chiave turistica, di prodotti e produzioni tipiche creando un connubio tra tradizione e innovazione e nuovi sistemi di economia.
La società odierna, differentemente da quella degli anni del boom economico, si basa sulla ricerca di prodotti locali, sia alimentari che artigianali, sulla conoscenza delle materie prime e di una economia che dia sviluppo alle realtà presenti sul territorio, puntando a riscoprire e/o recuperare metodi e attività tradizionali adattandole alla modernità.
Durante la manifestazione, i commercianti e gli imprenditori non solo presenteranno i loro prodotti, ma li inseriranno in una cornice culturale e storica, legata al territorio e alla loro origine, ponendoli in un contesto che non può scindere cultura ed economia.
L’intento è anche quello di dare un taglio di forte socializzazione alle giornate per generare emozione, interesse, partecipa zione e animare i luoghi, per riuscire a sviluppare anche dinamiche economiche passando attraverso la storia della nostra civiltà preistorica. Animati dal desiderio di valorizzare, promuovere le realtà e le risorse produttive del nostro territorio, sono stati contattati alcuni professionisti locali che si occupano della produzione eno-gastronomica , di alimenti e pietanze tipiche e di altri beni legati alla tradizione locale e alla cultura nuragica per vivere insieme questa esperienza.
La storia della città di Cagliari ha origini remote ma fra i periodi meno conosciuti vi è quello neolitico e nuragico. In considerazione di ciò si è pensato di richiamare su questo periodo l’attenzione dei fruitori della città, siano essi residenti o turisti, realizzando una serie di eventi di suggestione e richiamo.
Durante la manifestazione vi saranno una serie di eventi, degustazioni e estemporanee artistico artigianali in un contesto di suoni, luci, profumi e sapori assai suggestivi e emozionali. Attraverso il recupero delle tradizioni più autentiche della nostra cultura legate al cibo nelle sue principali componenti enogastronomiche, casearie e dolciarie, si desidera coinvolgere il pubblico per favorire la socializzazione, l’interesse e la partecipazione e soprattutto la riscoperta dei saperi e dei sapori locali per favorire il consumo di questi prodotti.
Nel corso delle tre giornate di venerdi 1,sabato 2 e domenica 3 alcuni ristoratori di Cagliari che partecipano al nostro invito provvederanno a inserire nei propri menu degli alimenti e pietanze tipiche della cucina sarda, di probabile origine nuragica.
I ristoranti che aderiscono sono: Pintadera, Sa Pampada, Su Cumbidu, Sa Schironada, Pani e Binu. Nel corso della manifestazione si racconterà la storia del prodotti e la resilienza della tradizione nel tempo. Le aziende e i ristoranti coinvolti proporranno prodotti locali, valorizzando così la realtà imprenditoriale del territorio.
PROGRAMMA
La manifestazione si realizzerà nell’area della Sala polifunzionale del Parco, posta in prossimità del laghetto.
Il programma prevede:
– Venerdi 1 Durante la giornata si effettueranno delle visite guidate nel Parco e al sito dove è stato rinvenuto un possibile pozzo Nuragico, nonché dei laboratori naturalistici curati da Biologi, Naturalisti, Archeologi e Guide turistiche e Guide Ambientali escursionistiche
– Dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 20. Si terranno dei laboratori didattici ambientali sulle erbe e sulle piante usate nel passato per colorare i tessuti e per scopi terapeutici e di cui spesso si trascurano le proprietà e i benefici, curati da Veronica Dessì, Vincenzo Satta, Rosaria Murru e Massimiliano Deidda. Nel corso della mattina saranno allestiti i gazebo dei partecipanti, fra i quali quello del CSV Sardegna Solidale, dove si promuoverà la campagna “Plastica Zero” e “Pianta un albero: è un gesto di amore”
– Dalle 16,00 alle 17,00 laboratorio didattico aperto a tutti curato dall’Archeologa Maria Cristina Ciccone del Museo dell’Ossidiana di Pau
– ore 17,00 si terrà l’inaugurazione dell’evento alla presenza degli attori e delle autorità locali interverranno: Roberto Copparoni (Presidente di Amici di Sardegna), Pier Paolo Vargiu, (Presidente dell’Associazione “La Sardegna verso l’UNESCO”}, Alessandro Sorgia (Assessore al Turismo del Comune di Cagliari), Antonello Gregorini (Presidente onorario di Nurnet), Rosaria Murru (Coordinatrice di progetto)
– ore 17,30 Tavola rotonda: “Il cibo dei nostri avi. L’archeologia dell’alimentazione”, curata dall’Archeologa Francesca Piu, con interventi di Massimiliano Deidda, Giovanni Portas del Comitato per la Biodiversità, Massimo Pianta di Mesa Noa Soc.Coop. a seguire una degustazione di un piatto di origine nuragica offerto dal Ristorante Pintadera.
– ore 18,30 Si terrà una Tavola rotonda sul tema: “Cagliari nuragica”, con la presenza degli Archeologi: Nicola Dessì, Gian Marco Farci e il Giornalista Massimo Dotta, coordinata da Roberto Copparoni
– Sabato 2 Nel corso della intera giornata si presenteranno una serie di eventi legati alla conoscenza del Pane, del Vino e dei principali prodotti della terra con la presenza di vari espositori
– ore 10,00 si terrà una mostra collettiva con esposizione e estemporanee artistiche su “Cagliari nuragica”. Pittura, Scultura con letture poetiche emozionali e letture espressive a tema con premiazione curata da Alessandra Sorcinelli eventi, in collaborazione con la Teatroteca “La Porta illuminata” di Guglielmo Aru che curerà un incontro su “Poesia e nuragici”
– Dalle ore 11,00 a fine serata Antonello Pillitu, Giovanni Cabras, Giovanni Pulli realizzeranno delle opere, lavorando rispettivamente, la pietra, l’ossidiana e l’argilla, mentre Gerolamo Exana presenterà i suoi modelli di imbarcazioni nuragiche
– Dalle ore 11,00 alle 11,30 Alessandra Sorcinelli terrà un reading poetico in collegamento nazionale su Facebook, per la diffusione della poesia nel mondo
– ore 16,00 Tavola rotonda sul tema: “Testimonianze nuragiche nel quotidiano”, dagli usi ai prodotti con interventi di: Chiara Vigo, Andrea Loddo, Giovanni Pulli, Veronica Dessì, Roberto Scalas coordinata da Roberto Copparoni
– ore 17,30 Antonella Fiori, Animatrice territoriale di Amici di Sardegna terrà un confronto di esperienze sul tema: “Identità fra passione e conoscenza. L’importanza di fare rete” con la partecipazione di Concetta Pistolesi Guida Turistica.
– Dalle ore 18,00 alle ore 21,00 presenza di figuranti con vesti nuragiche che animeranno la serata.
– ore 19,00 Premiazione degli artisti partecipanti alla Mostra collettiva
– ore19,30 fusione di bronzo a cera persa per la creazione di un bronzetto curata dal I’Arche-sperimentatore Andrea Loddo
Parteciperanno alla serata anche il Maestro del Bisso Chiara Vigo, il Ceramista Nanni Pulli, l’Artista dell’Ossidiana Giuseppe Cabras, lo Scultore Antonello Pilittu, lo Studioso sperimentatore Gerolamo Exana, il Maestro panificatore Gianfranco Porta
– ore 20.00 entrano in scena gli strumenti tradizionali sardi, una serata musicale con Luigi Cordeddu all’organetto, Matteo Piras percussioni e sulittu, Efisio Campus chitarra e voce, Fabrizio Rosas launeddas, Massimo Carnevale sulittu e trunfa.
– Domenica 3 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Si terranno dei laboratori didattici di educazione ambientale con la presenza di figuranti in costume nuragico
– ore 10,00 il Comitato Promotore Pane Coccoi DOP terrà un evento dal nome “Pane e Parole” curato da Gianfranco Porta e Maria Antonietta Dessì cui seguirà una degustazione di pane e dolci tipici.
– ore 11,00 si presenterà l’Iniziativa “La Sardegna verso l’UNESCO” per la nomina dei Monumenti della Civiltà Nuragica quale Patrimonio dell’Umanità, con l’intervento del Presidente dell’Associazione Pier Paolo Vargiu
– ore 12,00 un recital di poesie dedicate alla città di Cagliari e alla sua affascinante storia, curato dalla Poetessa Alessandra Sorcinelli che nella giornata chiuderà la manifestazione insieme a Roberto Copparoni, Presidente dell’Associazione proponente.
L’evento sarà inoltre occasione per promuovere la visita alla mostra immersiva “Nuragica” che si tiene presso la Fiera Campionaria della Sardegna, grazie a uno sconto sul prezzo del biglietto che sarà praticato a tutti coloro che parteciperanno alle “Giornate nuragiche a Cagliari” che sarà consegnato a tutti i partecipanti e utilizzabile fine al termine dell’esposizione.
Il servizio di soccorso e sicurezza nei tre giorni è offerto dalla Fraternità della Misericordia di Cagliari ODV