Controlli sulle irregolarità nel mondo dei giochi e delle scommesse
Personale della Squadra Amministrativa della Divisione PASI (Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione) ha effettuato una serie di controlli amministrativi presso alcuni esercizi dell’hinterland cagliaritano.
di Antonio Tore
Nei giorni scorsi la Questura di Cagliari ha avviato controlli amministrativi per verificare la regolarità degli adempimenti previsti nell’ambito dei giochi e delle scommesse.
In particolare sono stati controllati due circoli privati del capoluogo, uno situato nella zona del centro città e l’altro in periferia, mentre un terzo esercizio pubblico nell’hinterland cagliaritano.
Nel corso dei controlli sono stati sequestrati, in via amministrativa, 9 apparecchi da intrattenimento non rispondenti alle caratteristiche ed alle prescrizioni stabilite dalla normativa vigente in materia. In entrambi i casi è stata applicata la sanzione di 2.333,00 euro per un totale di 20.997,00 euro.
Al termine dell’iter amministrativo gli apparecchi saranno confiscati da parte dei Monopoli di Stato così come le somme contenute all’interno, costituenti il provento illecito delle giocate.
Al presidente di uno dei circoli privati è stato inoltre contestato l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande in assenza della prescritta autorizzazione, infrazione per la quale è prevista la sanzione pecuniaria di 5000,00 euro.
Tali attività, che proseguono costantemente, si inseriscono nel più ampio ambito dei servizi di contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo che periodicamente vengono effettuati dalla Questura in questa provincia allo scopo di tutelare gli operatori che esercitano nel rispetto della legalità e soprattutto per combattere la ludopatia che colpisce le fasce sociali più deboli e che è spesso all’origine di gravi drammi sociali e familiari.