Consiglieri regionali del Pd chiedono chiarimenti sulla selezione dei direttori delle Assl
Si chiede anche di rendere pubblico l’elenco dei professionisti risultati idonei e non idonei per l’incarico di direttore dell’ASSL e quali azioni l’Assessore intenda adottare nel caso in cui nell’elenco risultino professionisti privi dei titoli previsti della leggi in vigore.
Redazione
I consiglieri regionali Daniela Forma, prima firmataria, Moriconi, Cozzolino, Deriu, Piscedda e Solinas del Pd hanno presentato una interrogazione urgente all’Assessore della Sanità per avere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione della normativa sul modello ordinario di gestione delle aree socio sanitarie locali (ASSL) create con la riforma che ha introdotto l’Azienda unica ATS.
Dopo aver richiamato la normativa che individua i requisiti specifici di accesso e le procedure per l’attribuzione dell’incarico di Direttore di ASSL, gli interroganti hanno articolato una serie quesiti volti a sapere se le procedure seguite per la selezione dei direttori siano state conformi al conferimento di incarichi di strutture complesse e in particolare quali siano stati i criteri e le procedure di selezione dei trenta candidati.
L’Interrogazione prosegue chiedendo all’Assessore i parametri di scrematura adottati per individuare la rosa dei quindici da sottoporre al Direttore generale, e quali criteri abbia adottato quest’ultimo.
I consiglieri sollevano, inoltre, una serie di dubbi riguardanti le procedure seguite chiedendo: se il direttore dell’allora ASL di Sassari, persona giuridica differente dall’ATS, avesse o meno il potere di nominare i direttori di un Ente non ancora costituito; se fra I trenta candidati risultino professionisti già precedentemente dichiarati non idonei per lo stesso incarico e se, al contrario, fra quelli esclusi risultino professionisti idonei per l’incarico da conferire.
L’interrogazione si conclude chiedendo di rendere pubblico l’elenco dei professionisti risultati idonei e non idonei per l’incarico di direttore dell’ASSL e quali azioni l’Assessore intenda adottare nel caso in cui nell’elenco risultino professionisti privi dei titoli previsti della leggi in vigore.