Confcommercio: “Unire le offerte della “Casa Sardegna” alla prossima fiera del settore crocieristico in Florida”
L’idea del presidente regionale di Confcommercio, Alberto Bertolotti, è quella di presentarsi insieme, istituzioni regionali, comunali, Camere Commercio, porti, aeroporti e associazioni, come “CasaSardegna” per promuovere Isola e destagionalizzare
redazione
Riunificare i budget di tutti gli enti e le organizzazioni per partecipare ad una sola voce alla Seatrade Cruise Global, la fiera più importante al mondo per il settore crocieristico, in programma dal 5 all’8 marzo 2018 a Fort Lauderdale in Florida. L’idea è quella di presentarsi insieme, istituzioni regionali, comunali, Camere Commercio, porti, aeroporti e associazioni, all’interno di quella che è già stata chiamata “CasaSardegna“. La proposta è stata lanciata nei giorni scorsi dal presidente regionale di Confcommercio, Alberto Bertolotti, che ha scritto alla Regione, ai Comuni di Cagliari, Olbia, Goflo Aranci, Porto Torres, alle autorità portuali, alle Camere di Commercio e alle società di gestione degli aeroporti sardi.
L’ obiettivo è fare diventare i porti sardi veri “Home Port, dove i passeggeri si imbarcano dopo avere soggiornato qualche giorno in Sardegna – spiega – un opportunità straordinaria per destagionalizzare ed incrementare le presenze nei periodi di bassa stagione. Tale traguardo può essere raggiunto – sostiene – solo con una offerta integrata che metta insieme trasporti aerei, tour operator, alberghi e cruise operator”.
“Questo diverso approccio rispetto al passato consentirebbe di concentrare gli sforzi nella organizzazione di un unico e grande, preferibilmente grandioso, evento di promozione del territorio sardo e delle sue potenzialità di accoglienza e di internazionalizzazione – osserva – Evento che dovrebbe essere collaterale ed esterno al quartiere fieristico. Questa sarebbe un’ottica di vero agire in sistema e di massimizzazione dei singoli impegni, altrimenti disordinati, scoordinati e dispersi in mille rivoli. Un’iniziativa – conclude – costruito per restare impresso a lungo nella memoria di chi vi avrà preso parte ma anche di suscitare la curiosità di chi ne avrà semplicemente sentito parlare”.
