Comune di Cagliari: ora ci sono tanti luoghi suggestivi dove ci si potrà sposare civilmente
Approvata dalla Giunta comunale la delibera che autorizza l’istituzione degli uffici separati di Stato Civile. Matrimoni e unioni civili possono essere quindi celebrati in questi luoghi: Castello di San Michele, terrazza del Bastione Saint Remy, l’Antico Palazzo di Città, Arena di Marina Piccola, il Lazzaretto a Sant’Elia, Galleria Comunale d’Arte ai Giardini Pubblici e Parco della ex Vetreria a Pirri
di Sergio Atzeni
Approvata in Giunta la delibera che autorizza l’istituzione degli uffici separati di Stato Civile per la celebrazione dei matrimoni e per la costituzione delle unioni civili fuori dalla casa comunale.
“Con questa delibera andiamo incontro al desiderio manifestato a più riprese dai nostri concittadini, e non solo, di poter scegliere per le loro nozze o unioni civili luoghi alternativi alle sedi tradizionali del Palazzo comunale e della Municipalità di Pirri”, spiega il sindaco Massimo Zedda: “Questa scelta consentirà di valorizzare sempre più il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico della nostra città, anche a beneficio dell’economia locale”.
Per l’assessore al Personale e ai Servizi demografici Danilo Fadda “i luoghi e gli spazi prescelti sono tutti suggestivi e ricchi di fascino e rappresentano una cornice incantevole per l’incomparabile bellezza degli angoli che Cagliari è in grado di offrire: il Castello di San Michele, la terrazza del Bastione Saint Remy, l’Antico Palazzo di Città, l’Arena di Marina Piccola, il Lazzaretto a Sant’Elia, la Galleria Comunale d’Arte ai Giardini Pubblici e il Parco della ex Vetreria a Pirri. Ci proponiamo di rafforzare sempre più la nostra immagine di città aperta e a vocazione turistica diventando luogo ideale per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili di molte future coppie”.
Il sindaco Zedda e l’assessore Fadda illustreranno giovedì 23 marzo in conferenza stampa i dettagli e le possibilità che la delibera offre: le tariffe, i giorni utili per la celebrazione, la data dalla quale partirà il servizio, le modalità di prenotazione del proprio matrimonio o della propria unione civile e i servizi che l’Amministrazione offrirà alle future coppie.