Calcio serie A: un Cagliari appena sufficiente supera il Pescara su rigore 1-0

Gioco ancora latitante al Sant’Elia, finale guastato da cori contro  Muntari, la nota lieta è la conquista della salvezza matematica

di Sergio Atzeni

Anche con una squadra già retrocessa e inferiore tecnicamente la squadra rossoblù non è riuscita a mostrare un gioco brillante, anzi forse neanche un gioco e si è accontentata di giochicchiare.
Il Cagliari occasioni ne ha anche avute ma frutto quasi sempre di giocate individuali. Il rigore poi trasformato da Joao Pedro ha consentito la vittoria ai rossoblù che hanno meritato perché davanti avevano una squadra con molta buona volontà anche se in qualche occasione avrebbe anche potuto pareggiare. Bisogna ringraziare Rafael che in un paio di occasioni ha salvato il risultato.

Insomma quella con il Pescara era una partita dove la squadra poteva esprimersi nel migliori dei modi e mostrare un gioco ma anche questa volta i tifosi sono rimasti a bocca asciutta.
Buone le prove di Rafael, Borriello e Salomon, un po’ sotto tono Ionita che è stato sostituito, Bene Barella e ottimo Sau nei minuti che ha giocato, Farias non al meglio.

Se la dirigenza aspettava anche questa partita per fare un bilancio e decidere se effettivamente non rinnovare il contratto a Rastelli l’impressione sarà stata certo negativa e i contatti eventuali con Prandelli saranno ancora più intensi per convincerlo a prendere la guida della squadra.

Come abbiamo, detto cori razzisti nel primo tempo che Muntari ha assorbito regalando la sua maglietta forse a colui che gridava di più. Quei cori però si sono ripetuti alla fine del secondo tempo e Muntari èvsalito su tutte le furie protestando, a ragione, con l’arbitro, ma non nei modi dovuto tanto che è stato ammonito e poi ha lasciato spontaneamente la partita. Un brutto episodio che potrebbe portare problemi al Cagliari secondo il rapporto che l’arbitro scriverà.

CAGLIARI-PESCARA 1-0:
CAGLIARI: Rafael, Pisacane, Salamon, Bruno Alves, Murru, Barella (32’st Padoin), Tachtsidis, Ionita (13’st Faragò), Joao Pedro, Diego Farias (20’st Sau), Borriello. Allenatore Massimo Rastelli.
PESCARA: Fiorillo, Zampano, Bono, Milicevic, Fornasier, Coubaly (27’st Kastanos), Muntari (45’st Crescenzi), Memushaj, Benali (27’st Brugman), Cerri, Caprari. Allenatore Zdenek Zeman.
ARBITRO: Daniele Minelli di Varese.
RETE: 22′ Joao Pedro (rig.).

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