Cagliari: tanti crocieristi in giro anche oggi, ecco i loro pareri – VIDEO
Cagliari è il primo scalo crocieristico nell’isola e l’ undicesimo in Italia la Sardegna è al settimo posto fra le regioni italiane più visitate dai croceristi
di Annalisa Pirastu
Turismo crocieristico in grande crescita in tutta la Sardegna nel 2017. Cagliari registra cifre incoraggianti per un turismo che ha comunque un ritorno commerciale sulla città. Il capoluogo della Sardegna è il primo porto nell’isola per afflusso con oltre 400 mila crocieristi attesi quest’anno. Ogni settimana si riversano sulla nostra città centinaia e centinaia di turisti in cerca di “storia” e “atmosfera”.
L’Assessorato al Turismo, il Terminal Crociere e l’Autorità Portuale di Cagliari, oltre agli operatori turistici, possono far tintinnare dei metaforici calici di champagne, per celebrare il fiorente trend in crescita del turismo da crociera di Cagliari che li vede coinvolti.
550 mila sono i turisti scesi da una nave da crociera nel 2016 per visitare la Sardegna che sembra essere diventata una destinazione d’eccellenza per i crocieristi di tutto il mondo. Molti di loro sono persone di una certa età, alcune statistiche parlano del 28% con 60 anni o più e tra loro ci sono il 21% di pensionati. Ma ci sono famiglie e giovani.
A Cagliari, oggi è arrivata la Msc Armonia con 2100 crocieristi, davanti all’ex Stazione Marittima all’arrivo degli shuttle che fanno la spola tra la nave da crociera e la banchina, attendono numerosi operatori che propongono visite guidate di ogni tipo: il trenino che li porta nella parte storica della città, la gita nella tipica ape, i minibus con itinerari da decidere, le passeggiate storiche a piedi, il giro al Poetto e chi più ne ha più ne metta. Ognuno di questi operatori turistici porterà a conoscere la città con i prezzi di un tour di 45 minuti che costa circa 10 euro a persona. Una tariffa abbordabile che sembra cucita su misura per i crocieristi che hanno già il tutto pagato.
Parla francese Adrien che è sceso dalla nave con la moglie e i due figli di 12 e 14 anni. Vengono dal Belgio. Si sposteranno sui Segway, mezzi di trasporto elettrico monoposto a due ruote autoequilibranti, per girare la città autonomamente e in libertà. Sono già stati in Sardegna quindi nelle loro parole sanno già che è “bellissima”. Hanno la mattinata a disposizione e poi di sera ripartiranno per un’altra destinazione.
Raudy invece viaggia con la figlia Giulia di 24 anni. Sono austriache ma parlano italiano. Anche loro sono già state in Sardegna. Le loro circa 5 ore a disposizione a terra le vogliono passare respirando l’ atmosfera rilassata e genuina della città, senza rincorrere troppo i monumenti o le chiese. Passeggeranno e se capita l’occasione faranno un po’ di shopping, perché la moda italiana è sempre “una grande attrattiva”.
Fermi davanti alla chiesa di Sant’Anna, guardano l ‘imponente scalinata Leila con il suo papà ( nella foto). E’ la prima volta che vedono Cagliari e hanno appena fatto un giro in Castello. Sono rimasti affascinati dalla Torre dell’Elefante e dalla storia delle città italiane che si proteggevano dagli attacchi, blindandosi con mura e torri di avvistamento. Sono sicuri che torneranno in Sardegna e si informano sulla possibilità di andare in spiaggia a fare il bagno, una volta finito il loro giro turistico di oggi. Vengono da Ginevra e le loro aspettative sulla bellezza di Cagliari non sono andate deluse.
Shane viene da Sydney e sta facendo una crociera con la fidanzata. Sogna di fare un giro in macchina in tutta la Sardegna. Si è documentato prima di venire a Cagliari. Nella sua prossima visita vuole partire da Olbia e poi ridiscendere verso Cagliari visitando Alghero e altre cittadine. Vuole provare l’ebbrezza di fare un tuffo nel Mediterraneo “dove non ci sono gli squali “ aggiunge ridendo.
La Sardegna è al settimo posto fra le regioni italiane più visitate dai croceristi e varie compagnie turistiche assicurano che nel 2017 ci sarà un traffico superiore a quello del 2016, in tutti i porti crocieristici sardi. Cagliari è il primo scalo in Sardegna e l’ undicesimo in Italia, Olbia, tredicesimo e a poca distanza Golfo Aranci, Porto Torres e Alghero. Il turismo crocieristico è un mercato che genera numeri enormi, vivifica l’ indotto commerciale e arricchisce il territorio economicamente e culturalmente oltre a essere uno sprone per la città a presentarsi sempre al meglio. Il turismo da crociera non è un turismo “stanziale”. I crocieristi non usufruiscono degli alberghi e molti di loro tornano a bordo per mangiare, essendo tutto incluso, tuttavia la loro presenza garantisce un ritorno commerciale. Se si considera poi che le crociere coprono anche i periodi di spalla e contribuiscono a dare visibilità internazionale alla nostra città, si capisce immediatamente che i crocieristi li dobbiamo amare e coccolare. Guardate il video.