Cagliari :sparo a un giovane africano dopo una lite
Non sono ben chiare le motivazioni dello sparo, né l’identità o l’etnia dell’aggressore, che ha sparato e colpito al polpaccio un diciottenne africano. E’ ancora caccia all’uomo.
di Annalisa Pirastu
Pare che a fare fuoco sia stato forse un cagliaritano, a quanto pare incappucciato, ma per adesso lo sparo nel buio è una delle poche certezze di questa vicenda.
Le tempestive indagini dei carabinieri della Compagnia di Cagliari, non hanno fatto chiarezza sulle dinamiche del ferimento di un diciottenne immigrato dal Gambia, Nyassi Hally.
Ieri notte alle 22 alla fermata del bus del Ctm, tra via Roma e Largo Carlo Felice, il giovane e stato ferito a un polpaccio.
Gli investigatori si sono trovati ad ascoltare le testimonianze dei presenti al fatto di sangue che sono tutti immigrati africani o senzatetto di varie nazionalità, che dormono per strada in via Roma o alla Marina. Tali testimonianze sono state giudicate dalle forze dell’ordine come non attendibili.
I resoconti dei testimoni infatti appaiono contraddittori e confusi. Malgrado le ricerche dei carabinieri non si è riusciti a stabilire se l’aggredito e l’aggressore si conoscessero.
Il colpo di pistola rimane quindi avvolto nel mistero con l’ipotesi che il ferimento sia stato il frutto di una lite tra sconosciuti per strada, stimolata da qualche fattore, o che sia la conseguenza di un “regolamento di conti” per fatti pregressi.
Si può ipotizzare addirittura un “avvertimento” poiché la pistola era di piccolo calibro e chi ha sparato ha mirato alle gambe, come se non avesse l’intenzione di uccidere .
La vittima, già nota alla polizia per reati contro il patrimonio, è stato medicato in pronto soccorso. I medici sono intervenuti per estrarre con successo il proiettile e hanno immediatamente dimesso il giovane.
I carabinieri della Compagnia di Cagliari hanno una possibile descrizione dell’uomo che ha sparato, ma le immediate ricerche nel rione storico sono state vane. Tante ipotesi, poche certezze sono le risultanze per ora delle indagini del Comando dei carabinieri di via Nuoro, e la ricostruzione da parte dei testimoni sembra faccia più confusione che chiarezza.
E’ probabile che ci fossero anche cagliaritani di passaggio al momento dello sparo ma i carabinieri hanno trovato soltanto vagabondi, con le loro spiegazioni contradditorie.
I due, il Gambiano e l’aggressore, hanno avuto con certezza una lite piuttosto animata ma i motivi rimangono oscuri.
Nei minuti precedenti lo sparo , ai carabinieri era giunta la segnalazione di una rissa tra un gruppo di africani e un uomo bianco in piazza Matteotti.
E’ probabile, alla luce della segnalazione, che la lite si sia spostata da Piazza Matteotti alla zona della fermata dell’autobus, portando alla sparatoria e al ferimento del Gambiano.