Cagliari: solenne celebrazione del precetto pasquale per le forze armate ieri a Bonaria

l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia Monsignor Santo MARCIANO’, unitamente ai vari cappellani militari presenti nell’isola, ha officiato il tradizionale Precetto Pasquale Interforze.

di Antonio Tore

“Cari Amici delle Forze Armate, fratelli e sorelle delle Forze di Polizia tra voi non c’e spazio per l’indifferenza, il servizio dei militari, il servizio delle forze di polizia, si presenta non solo come un indispensabile apporto alla difesa del paese ma come testimonianza di bene”, con queste parole, durante l’omelia, l’Arcivescovo ha salutato le autorità civili e militari dell’Isola, le rappresentanze delle quattro Forze Armate, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Guardia Forestale e di tutti i Corpi Armati dello Stato, sottolineando l’alta dignità del loro servire, che si connota di una profonda umanità ispirata al bene comune per la collettività, la pace e la giustizia, in un contesto sociale, nazionale e internazionale, sempre più caratterizzato da indifferenza che alimenta l’ipocrisia.

Momenti intensi della celebrazione sono stati la preghiera per la Patria e il ricordo di chi è morto in servizio per “il bene prezioso della pace”.
Al termine della celebrazione il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Divisione Giovanni Domenico PINTUS, ha ringraziato pubblicamente Mons. Santo MARCIANO, le Autorità intervenute e tutti i presenti ricordando l’eredità morale militare che da San Paolo a San Matteo percorre la storia del ben operare, generoso e disinteressato, sino al beato Salvo d’Acquisto, per poi vivificarsi ancora nei morti dei nostri giorni, tormento mai lenito per le famiglie dei caduti.
Il coro interforze, unitamente al trombettiere della Banda Musicale della Brigata “SASSARI”, ha arricchito i momenti più importanti del solenne rito liturgico.
Prima della celebrazione del solenne rito religioso, S.E.R. Mons. Santo MARCIANO,’ presso il Comando Legione Carabinieri Sardegna, ha incontrato tutti i comandanti regionali e parte del personale in servizio, visitando infine l’esposizione museale di cimeli e reperti storici legati al peculiare ruolo svolto dalla benemerita nella lotta al banditismo nell’isola.

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