Cagliari: Iscol@Design da stamattina e sino a domani alla Fiera di Cagliari

Mostre e seminari in 5 mila metri quadri. In  mattinata sono intervenuti ai lavori il presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana e il Direttore dell’Ufficio scolastico regionale Francesco Feliziani. I workshop e i laboratori sono arricchiti dai contributi di docenti, dirigenti scolastici, architetti, ingegneri, educatori, pedagogisti.

 di Alessio Atzeni

 Con il programma straordinario per l’edilizia scolastica Iscol@, associato alla didattica di Tutti a Iscol@, la Regione Sardegna è in prima linea nella battaglia contro la dispersione scolastica. Il progetto, articolato e complesso, viene raccontato nella due giorni Iscol@ Design, da stamattina e sino a domani sera alla Fiera di Cagliari. Lo spunto è la presentazione del bando da 30 milioni di euro per l’acquisto di nuovi arredi, attrezzature e soluzioni tecnologiche. L’iniziativa, con incontri, mostre e seminari, è pensata per illustrare il lavoro della Regione sul fronte della scuola, compresi i progetti per le Scuole del nuovo millennio e, nello stesso tempo, offrire una panoramica sugli arredi di ultima generazione, tecnologici, confortevoli, concepiti per dare forma ai nuovi ambienti scolastici più congeniali ai bambini e ai ragazzi.

 Pigliaru. “Il mondo sta cambiando sempre più velocemente, e in questa rivoluzione la Sardegna sta facendo da apripista in un settore strategico come la scuola, l’unico davvero in grado di cambiare il futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, e quindi di tutti noi”, ha detto il presidente della Regione Francesco Pigliaru nel suo intervento in apertura. “Pensando e attuando il programma straordinario Iscol@ per l’edilizia scolastica, affiancato alla didattica di Tutti a Iscol@, abbiamo investito nella scuola più energie e risorse di qualunque altra regione italiana in questi anni.

Oggi siamo qui certamente per fare il punto su quanto abbiamo portato a termine e su quanto abbiamo in corso, ma soprattutto per confrontarci, per ragionare con gli studenti, le famiglie, gli insegnanti e tutto il personale scolastico su quali siano le cose giuste ancora da fare. Sappiamo di aver lanciato un progetto ambizioso – ha concluso Francesco Pigliaru, ringraziando quanti hanno lavorato per realizzarlo e il Consiglio regionale per il supporto -, ma sappiamo anche che, tutti insieme, unendo intelligenze, competenza, entusiasmo, possiamo portarlo avanti al meglio”.

Dopo l’intervento del presidente Pigliaru, che è stato affiancato sul palco di Iscol@ Design dal presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau e dall’assessore del Comune di Cagliari Yuri Marcialis in rappresentanza del sindaco Massimo Zedda, la successiva sessione di lavoro è stata aperta dall’assessore della Cultura e Pubblica istruzione Giuseppe Dessena.

 Dessena. “Il bando da 30milioni di euro per gli arredi scolastici, Iscol@ Design, – ha sottolineato l’assessore della Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena – è un tassello della grande filiera del progetto sulla scuola fortemente voluto e portato avanti dalla Giunta regionale. Il bando arredi sta dentro il programma Iscol@, 300milioni di euro per edilizia scolastica, e Tutti a Iscol@, altri 43milioni per finanziare i laboratori tecnologici per gli studenti e migliorare le loro competenze di base e trasversali, oltre a combattere la dispersione scolastica. I nuovi arredi serviranno a rivoluzionare ben 400 scuole sarde, e a rendere le aule conformi alla nuova didattica proposta. Un passaggio doveroso per rendere tutto più semplice nel cammino verso una scuola al passo con i tempi”.

 I numeri. La Regione punta su arredi moderni e attrezzature altamente tecnologiche per 400 istituti sardi. Negli stand allestiti nel Padiglione E della Fiera, 50 produttori provenienti da tutta Italia offrono un interessante quadro d’insieme. Nel concept dell’allestimento, su una superficie di 5 mila metri quadrati, prevale l’idea del disagio che i bambini in primis avvertono di fronte ad arredi e materiali scolastici “fuori misura”, non in linea con i principi di una didattica moderna. Da qui la necessità del processo virtuoso avviata dalla Regione.

 Materiali e soluzioni tecnologiche. Tante le proposte per una didattica realmente innovativa: gli arredi ergonomici e dinamici per trasformare la scuola in uno spazio vivo di apprendimento; il laboratorio linguistico completamente autonomo e trasportabile; l’orto botanico collegato con i sistemi di rilevazione tramite sensori su piattaforma Arduino; i nuovi sistemi di proiezione collettiva che sostituiscono la tecnologia delle Lim; il robot interattivo e intelligente che ogni scuola può stampare su qualsiasi stampante 3D. Tutto attuale e già realizzato in alcune scuole italiane.

 Iscol@ Design. Nell’ambito di Iscol@ Design è previsto un fitto programma di incontri, mostre, laboratori e seminari con esperti del settore, per dare particolare spazio al tema degli arredi e delle attrezzature tecnologiche scolastiche. L’attenzione è inoltre rivolta alle azioni concrete e ai risultati raggiunti dall’Esecutivo guidato da Francesco Pigliaru sul fronte della riqualificazione di edifici scolastici e delle nuove costruzioni. La Sardegna, con un investimento di circa 300 milioni, è prima tra le regioni italiane sia per quantità di risorse impiegate nell’ultimo triennio sull’edilizia scolastica che per portata degli interventi.

 La giornata di apertura. Nell’arco della mattinata sono intervenuti ai lavori il presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana e il Direttore dell’Ufficio scolastico regionale Francesco Feliziani. Ha poi preso la parola Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di missione per il coordinamento e l’impulso nell’attuazione di interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. I workshop e i laboratori sono arricchiti dai contributi di docenti, dirigenti scolastici, architetti, ingegneri, educatori, pedagogisti.

Nel corso di Iscol@ Design vengono analizzate esperienze virtuose che hanno prodotto in Italia ottimi risultati: dal Circolo Didattico di Città di Castello all’Istituto Comprensivo di Sestu alla scuola dell’Infanzia “Sandro Pertini” di Bisceglie alle progettazioni delle scuole di Zugliano, Melzo e Celano alla scuola Mazzacurati nel quartiere Corviale di Roma ai nidi e alle scuole dell’Infanzia di Reggio Emilia. Senza dimenticare i nuovi spazi dell’apprendimento felicemente realizzati in alcune scuole di Torino e il progetto “Scuola senza zaino”.

Il presidente Pigliaru chiuderà domani la manifestazione nel corso dell’incontro in programma alle ore 18.

 Iscol@. Il progetto Iscol@, di cui Iscol@ Design è uno sviluppo ulteriore, nasce con l’obiettivo di realizzare i principi della moderna didattica: la scuola come spazio unico e integrato, nel quale i vari microambienti risultano flessibili, abitabili e in grado di accogliere in ogni momento gli studenti con adeguati livelli di funzionalità, comfort e benessere, e dare così corso a molteplici attività.

Iscol@ è un piano straordinario per l’edilizia scolastica promosso dalla Regione Sardegna con due assi di intervento: riqualificazione e costruzione di nuove scuole. Per le azioni che riguardano l’edilizia scolastica sono stati stanziati sinora 294 milioni di euro. Dal 2014 ad oggi oltre 150mila ragazze e ragazzi frequentano scuole più sicure e decorose e più efficienti sul piano energetico. Tutto questo ha avuto positive ripercussioni sul sistema delle imprese: grazie a Iscol@ sono stati infatti aperti 1.500 cantieri con oltre 4mila occupati.

 Scuole del Nuovo Millennio. Nel Padiglione E della Fiera vengono inoltre proposti i 14 concorsi di progettazione per le “Scuole del nuovo millennio” che saranno realizzati a breve in Sardegna, ed esposti i primi tre progetti vincitori di ciascun concorso, nonché le buone pratiche connesse alle azioni attuate a valere sull’Asse II, che contempla un ampio intervento di manutenzione degli edifici scolastici e il rinnovo e riqualificazione degli arredi e delle attrezzature.

I 14 nuovi concorsi di progettazione si sommano ai 10 già avviati, ai 4 concorsi di idee banditi dal Miur e alla scuola già realizzata a Olbia (investimento di 57 milioni), per un totale di 29 scuole “del Nuovo Millennio” pensate secondo un modello innovativo che ha reso protagonisti i sindaci, i commissari delle Province, i Dirigenti scolastici, le famiglie e gli studenti, e ancora l’Unità di Progetto Iscol@ della Regione, il gruppo di lavoro delle Università di Cagliari, Sassari e del Politecnico di Milano. Un investimento di 110 milioni di euro con oltre 20 Comuni.

 Tutti a Iscol@. Parallelamente vanno avanti le iniziative legate a Tutti a Iscol@ che mira all’innalzamento della qualità della didattica e dell’offerta formativa, oltre ad avere l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica, già in calo negli ultimi tre anni: dal 23,5% al 18%. I risultati dei primi due anni del programma parlano di risorse finanziarie pari a 22,8milioni, con 1.100 progetti avviati nelle scuole e 84mila studenti coinvolti. Sono stati assunti a supporto dei docenti ordinari 486 insegnati e 727 lavoratori tra il personale ATA. Gli psicologi, i pedagogisti e i mediatori culturali coinvolti nei progetti sono stati 163 e gli operatori che hanno collaborato per scuole aperte, tra Enti, Imprese e Associazioni sono 430. Le stime per l’anno scolastico in corso (2017/2018) sono circa 20milioni di risorse finanziarie trasferite alle scuole, 890 progetti avviati per un totale di oltre 62mila studenti per i quali saranno assunti 390 docenti e altrettanti di personale ATA. Gli psicologi e pedagogisti stimati sono 163, mentre gli operatori per scuole aperte 346.

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