Cagliari: arrestato un uomo di 70 anni a Sant’Avendrace
Perseguitava la sua ex compagna e la minacciava. Era sotto casa di lei con un machete. In auto aveva anche un coltello da cucina e un martello.
di Antonio Tore
Dopo una chiamata pervenuta al 113 intorno alle 2:10 di ieri notte, gli Agenti della Squadra Volante si sono recati nel quartiere di Sant’Avendrace, da cui era arrivata la telefonata di una donna che richiedeva l’intervento di una Volante, in quanto il suo ex compagno si trovava sotto la sua abitazione e la stessa temeva per la propria incolumità.
In effetti, giunti immediatamente sul posto, gli Agenti hanno notato l’individuo segnalato, fermo davanti al cofano della propria autovettura, con il portellone sollevato. Bloccato e controllato, è stato trovato in possesso di un machete di fattura artigianale, con lama appuntita, poggiato all’altezza della serratura del bagagliaio (quindi a portata di mano) mentre all’interno del cofano sono stati rinvenuti un coltello da cucina e un martello.
L’uomo di 70 anni, noto alla polizia per precedenti penali, è stato arrestato per il reato di atti persecutori aggravati e denunciato in stato di libertà per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
La vittima, ha raccontato ai poliziotti di un’altra pattuglia, che l’uomo, in coincidenza con la fine della loro relazione, risalente a circa un anno fa, aveva iniziato ad assumere atteggiamenti persecutori nei suoi confronti, con telefonate e messaggi ad ogni ora del giorno e della notte e appostamenti sotto la sua abitazione, pedinamenti, aggressioni agli amici e minacce di suicidio. Tali comportamenti erano diventati così pressanti da indurre la signora a presentare una denuncia nei giorni scorsi.
Intorno alle 20.40 di ieri la donna, dopo essersi recata in una pizzeria con alcuni amici, ha notato la presenza dell’individuo che, dopo averla avvicinata ed insultata, l’avvertiva che l’avrebbe aspettata sotto casa. La stessa, impaurita ha chiamato il 113 segnalando l’accaduto.
Tratto in arresto, su disposizione del P.M. di turno, l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo.