Bando per il riuso di spazi in ambito ricreativo e culturale
Con “Culturability” si può dare nuova vita a spazi, edifici, ex siti industriali, abbandonati o in fase di transizione, con l’ottica di creare sostenibilità economica e occupazione giovanile
di Antonio Tore
La Fondazione “Unipolis” lancia il bando nazionale “Culturability – rigenerare spazi da condividere” a sostegno di progetti innovativi in ambito culturale e creativo ad alto impatto sociale, che recuperano e danno nuova vita a spazi, edifici, ex siti industriali, abbandonati o in fase di transizione, con l’ottica di creare sostenibilità economica e occupazione giovanile.
L’iniziativa “Culturability” nasce dall’idea che il riuso di spazi a partire dalla cultura e dalla creatività sia un tema di rilevante attualità: mentre da un lato, c’è una disponibilità crescente di spazi dovuta, oltre che alla crisi economica, ai processi di cambiamento e trasformazione dei processi produttivi, assieme all’affermarsi di una diversa concezione delle città e sono numerosi anche i luoghi culturali che hanno perso la propria funzione originaria (teatri, cinema, musei chiusi) e necessitano di ridefinire la propria identità con forme nuove, dall’altro lato, la crescita di spazi ibridi che presentano una vocazione culturale e creativa innovativa, diventano occasioni di socialità e di percorsi partecipativi dal basso e generano risposte nuove ai bisogni emergenti. In molte di queste iniziative, la cultura può rappresentare il punto di partenza per avviare progettualità dal forte impatto sociale, con processi di collaborazione e co-progettazione tra cittadini, organizzazioni private e istituzioni pubbliche.
Sulla base di questo insieme di valutazioni, la Fondazione Unipolis, dopo la positiva esperienza del 2016, indice un nuovo bando che si propone di intercettare e supportare progetti che abbiano queste nuove modalità di fare cultura nei diversi territori del Paese.
Possono partecipare al bando:
- organizzazioni non profit, imprese cooperative e private che operano in campo culturale ricercando un impatto sociale, con sede in Italia e un organo di gestione composto prevalentemente da giovani under 35;
- team informali composti prevalentemente da under giovani 35,
- reti di partenariato fra organizzazioni (il capofila deve rispettare i requisiti del punto 1, mentre i partner possono avere sede anche all’esterno, presentare una natura giuridica diversa, non rispettare il requisito anagrafico).
I termini del bando sono aperti dal 16 febbraio al 13 aprile 2017.
Per partecipare e presentare il proprio progetto online è necessario seguire la procedura indicata di seguito:
- collegarsi su www.culturability.org e andare nell’area dedicata al bando;
- leggere con attenzione il regolamento e, nella sezione “Form”, scegliere l’opzione della registrazione, inserendo nome, cognome, email, password;
- in seguito sarà ricevuta una mail per confermare la registrazione con un link che rimanderà alla pagina dove si potrà effettuare la procedura di login, inserendo le credenziali e accedendo così alla sezione “Compilazione form”;
- compilare il modulo in tutte le sue parti (fino all’invio definitivo, si potrà salvare il progetto in bozza e modificarlo) e, una volta terminato, scegliere l’opzione “Invia il modulo”;
- una mail di conferma con il progetto inviato confermerà l’avvenuta ricezione.
La Fondazione Unipolis mette a disposizione 400 mila euro, tra contributi economici per lo sviluppo dei progetti selezionati, attività di accompagnamento per l’empowerment dei team, rimborsi spese per partecipare alle attività di supporto. Le prime 15 proposte selezionate parteciperanno a un percorso di formazione, tra questi saranno scelti i 5 progetti finalisti che riceveranno 50 mila euro ciascuno e continueranno l’attività di mentoring, pronti a… rigenerare spazi da condividere!
A seguito della decisione della Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo che, esprimendo un apprezzamento per il progetto “culturability”, ha messo a disposizione ulteriori risorse economiche, fra i 15 finalisti, in aggiunta ai 5 progetti beneficiari del contributo di Unipolis, verranno selezionati altri 2 progetti ai quali sarà attribuita una “menzione speciale” e assegnato un contributo di 10 mila euro ciascuno.