Bando per diventare tutore volontario di un minore straniero

AVVISO PUBBLICO
PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI IDONEI A SVOLGERE LA FUNZIONE DI TUTORI LEGALI
DI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI
A TITOLO VOLONTARIO E GRATUITO
IN ABRUZZO, MOLISE, SARDEGNA, TOSCANA, VALLE D’AOSTA
(art. 11 Legge 7 aprile 2017, n. 47)
PREMESSA
La Legge 7 aprile 2017, n. 47 recante “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”, in vigore dal 6 maggio 2017, all’art. 11 dispone che, nelle Regioni in cui i Garanti regionali non siano ancora stati nominati, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza provveda temporaneamente a selezionare e adeguatamente formare privati cittadini disponibili ad assumere la tutela di un minore straniero non accompagnato o di più minori, quando la tutela riguarda fratelli o sorelle.
Al 5 luglio 2017 non risultano essere stati formalmente nominati Garanti regionali per l’infanzia e l’adolescenza in Abruzzo, Molise, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta. Per quanto riguarda la Valle d’Aosta, a seguito di una delega sottoscritta dall’Autorità garante, le attività sopra indicate vengono espletate dal Garante della regione Piemonte.
Attraverso il presente Avviso Pubblico, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza intende avviare la procedura di selezione di tali figure nelle summenzionate Regioni, in adempimento a quanto previsto dall’Art. 11 Legge 7 aprile 2017, n.47.
Si precisa che:
a) per “minore straniero non accompagnato” si intende “lo straniero di età inferiore agli anni 18 che si trova, per qualsiasi causa nel territorio nazionale, privo di assistenza e rappresentanza legale (art. 2, legge 47/2017);
b) per “tutore volontario” si intende la persona che, a titolo gratuito e volontario, non solo voglia e sia in grado di rappresentare giuridicamente un minore straniero non accompagnato, ma sia anche una persona motivata e sensibile, attenta alla relazione con il minore, interprete dei suoi bisogni e dei suoi problemi. Il tutore volontario, inoltre, a favore della persona di minore età:
– ne persegue il riconoscimento dei diritti senza alcuna discriminazione;
– ne promuove il benessere psicofisico;
– vigila sui percorsi di educazione e integrazione, tenendo conto delle capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni;
– vigila sulle condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione;
– ne amministra l’eventuale patrimonio.
ART. 1 REQUISITI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. Possono presentare domanda le persone residenti e stabilmente domiciliate in Abruzzo, Molise, Sardegna, Toscana, in possesso dei seguenti requisiti:
– cittadinanza italiana;
– cittadinanza di altro Stato appartenente all’Unione europea con adeguata e comprovata conoscenza della lingua italiana;
– cittadinanza di Stati non appartenenti all’Unione Europea o apolidi, in possesso di regolare titolo di soggiorno e con adeguata e comprovata conoscenza della lingua italiana;
– compimento del venticinquesimo anno di età;
– godimento dei diritti civili e politici;
– non avere riportato condanne penali e non avere in corso procedimenti penali ovvero procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
– assenza di condizioni ostative previste dall’art. 350 c.c. . In particolare:
Avere libera amministrazione del proprio patrimonio;
Non essere stato oggetto di provvedimenti di decadenza, limitazione o sospensione della responsabilità genitoriale;
Non essere stato rimosso da altra tutela;
Non essere iscritto nel registro dei falliti;
Avere una condotta ineccepibile, ossia idonea sotto il profilo morale;
Avere disponibilità di tempo ed energie per realizzare la sua funzione;
Non trovarsi in situazione di conflitto di interesse con la persona di minore età.
2. La mancanza dei suddetti requisiti determina l’inammissibilità della domanda. L’Autorità garante si riserva di effettuare, in qualsiasi momento, controlli sulle dichiarazioni rese.
3. Si considerano come particolarmente validi, al fine del supporto della propria candidatura:
– Titolo di studio e/o particolari capacità personali e professionali conseguite attraverso formazioni specifiche utili allo svolgimento della funzione di tutore volontario di minore straniero non accompagnato;
– Conoscenza di lingue straniere, comprovata da relativi certificati;
– Esperienze concrete di assistenza ed accompagnamento dei minori stranieri non accompagnati all’interno di: conosciute e benemerite associazioni di volontariato o culturali; agenzie educative; ambiti professionali qualificati.
4. I privati cittadini residenti e stabilmente domiciliati in Abruzzo, Molise, Sardegna, Toscana, disponibili ad assumere la tutela volontaria e gratuita di un minore straniero non accompagnato (o di più minori quando la tutela riguarda fratelli o sorelle) in una delle suddette Regioni, che abbiano già frequentato un corso di formazione per tutori volontari in altre Regioni o Province Autonome o che siano già stati iscritti in elenchi di tutori volontari già esistenti in altre Regioni e Province Autonome, possono essere automaticamente inseriti all’interno degli elenchi, salvi gli approfondimenti e il monitoraggio dell’attività svolta e comunque a seguito di autocertificazione dei requisiti e produzione del certificato del casellario giudiziale.
ART. 2 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. A partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso Pubblico, i privati cittadini disponibili ad assumere la tutela volontaria e gratuita di un minore straniero non accompagnato (o di più minori
quando la tutela riguarda fratelli o sorelle) in Abruzzo, Molise, Sardegna, Toscana, potranno validamente presentare domanda di selezione attraverso apposita istanza redatta in carta semplice secondo il modello allegato, comprensiva di dichiarazione di disponibilità a svolgere un eventuale colloquio e il corso di formazione obbligatoria della durata di 24/30 ore in caso di esito positivo della selezione, sottoscritta e inviata esclusivamente a mezzo di posta elettronica all’indirizzo tutorivolontari@garanteinfanzia.org , corredata dai seguenti documenti:
– copia fotostatica non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità;
– curriculum vitae, comprensivo di dati anagrafici;
– copia della documentazione di cui all’art. 1.3;
Nell’oggetto dovrà essere indicata la seguente dicitura: “Domanda di selezione come tutore volontario per la Regione …”, specificando la Regione di residenza e/o domicilio.
ART. 3 TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. Il presente bando è aperto, ovvero non ha una scadenza predeterminata.
2. All’esito della procedura di selezione, l’Autorità garante avviserà i soggetti selezionati in merito all’inizio del corso di formazione obbligatoria.
ART. 4 MODALITA’/CRITERI DI SELEZIONE
1. L’Ufficio dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza provvederà a verificare la completezza della domanda presentata e la conformità di ciascuna domanda ricevuta con i requisiti richiesti dal presente Avviso, tenendo conto di tutta la documentazione allegata.
2. Le domande verranno verificate in ordine cronologico rispetto al loro arrivo e per ciascuna domanda verrà istruito un fascicolo individuale.
3. Qualora la domanda fosse incompleta, l’Ufficio dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ne darà comunicazione all’interessato che dovrà provvedere a integrarla nei termini che verranno indicati, a pena di inammissibilità della domanda.
4. A seguito di tale verifica, i candidati selezionati, a discrezione dell’Autorità garante, potranno essere invitati a svolgere colloqui tesi a valutare le attitudini e le capacità personali, oltre che, nel caso di cittadini non italiani, la conoscenza della lingua italiana.
ART. 5 ESITO DELLA SELEZIONE
1. L’esito della selezione sarà notificato sul sito internet istituzionale dell’Autorità’ Garante per l’infanzia e l’adolescenza.
2. I candidati selezionati riceveranno indicazioni rispetto alle date programmate per la formazione obbligatoria.
3. Non saranno selezionati, e quindi ammessi alla formazione, i candidati che non abbiano soddisfatto i requisiti richiesti, nel caso in cui non sia pervenuta nei tempi richiesti l’integrazione delle domande incomplete, nonché qualora il candidato risulti non idoneo all’esito dell’eventuale colloquio disposto.
ART. 6 INFORMATIVA PER LA TUTELA E LA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 D.lgs. 196/2003, i dati forniti dai candidati saranno raccolti e trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di selezione e per le successive attività mirate ad assumere la tutela gratuita e volontaria di un minore straniero non accompagnato.
ART. 7 INFORMAZIONI GENERALI
Qualunque informazione inerente il presente Avviso potrà essere richiesta all’Ufficio dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza ai seguenti recapiti: 06.67.79.65.51 – 06.67.79.46.29 – 06.67.79.77.17. Saranno prese in considerazione anche le e-mail pervenute all’indirizzo tutorivolontari@garanteinfanzia.org riportanti nell’oggetto la dicitura “Richiesta informazioni tutori”.

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