Anche a Cagliari il trasporto pubblico diventa luogo di promozione dell’arte e della cultura
Conferenza stampa presso la CCIAA di Cagliari sull’utilizzo dei bus elettrici in varie città europee. Cagliari unica città italiana presente.
di Antonio Tore
Cosa succede quando stai viaggiando a bordo di un bus e il rumore scompare? Grazie alle tecnologie innovative e ad alta efficienza energetica, il filobus elettrico è completamente silenzioso e offre un’esperienza unica per il viaggiatore.
Il team dell’Unione Internazionale del Trasporto Pubblico che ha seguito il progetto ZeEUS (Zero Emission Urban Bus System) ha viaggiato in tutta Europa per realizzare la campagna “Elektric power: zero emissions, lot of talents” alla quale ha partecipato anche CTM attraverso il progetto “Museo in transito”. La finalità della campagna era di promuovere il trasporto pubblico elettrico, una modalità di trasporto rivoluzionaria che non è solo sostenibile dal punto di vista ambientale ma è anche molto piacevole per chi viaggia.
“Il progetto prevedeva la realizzazione di video che mostrassero come l’arte, intesa nel senso più ampio del termine, può valorizzare il trasporto elettrico” dichiara Stefania Parnici, rappresentante dell’UITP che ha seguito il progetto ZeEUS, e che è intervenuta a Cagliari per illustrare la dimensione europea dell’iniziativa.
La campagna, organizzata in collaborazione con Y4PT (Youth for Public Transport), oltre a Cagliari ha toccato le città di Varsavia, Münster, Londra, Pilsen, Barcellona e Bonn per mostrare le possibilità illimitate che un autobus elettrico può ispirare: arte, cultura, narrazione, musica ed espressione. L’atmosfera di un autobus elettrico lo trasforma in un palcoscenico ideale per qualsiasi performance e così nasce il titolo “electric buses set the stage for everything”.
“Quando ci hanno chiesto di partecipare all’iniziativa” dichiara il Presidente di CTM Roberto Murru, “Abbiamo aderito immediatamente con grande entusiasmo perché il rilancio e la valorizzazione dell’immagine del trasporto pubblico attraverso progetti come questo, per noi sono di primaria importanza. Il mezzo pubblico non è semplicemente una modalità di trasporto ma è anche un luogo dove si possono promuovere arte e cultura. Portare sui filobus la performance di Museo in transito ha significato anche coinvolgere attivamente i ragazzi delle scuole Pertini e Dettori. Gli studenti sono una fascia di clientela a cui teniamo molto, l’esperienza che vivono a bordo contribuisce a creare l’immagine del trasporto pubblico che avranno per tutta la vita”.
La performance di Museo in Transito che si è tenuta a bordo dei filobus, rappresenta la fase finale di un progetto che utilizza il linguaggio artistico per ricucire in modo originale il tessuto urbano e sociale, crea nuovi legami e scambi tra stratificazioni sociali e territori e promuove il Trasporto Pubblico come veicolo di divulgazione culturale. Gli studenti dell’istituto Pertini hanno realizzato delle opere da indossare, a partire dall’osservazione e lo studio dei quadri e delle sculture appartenenti alla collezione della Fondazione di Sardegna. I ragazzi del liceo Dettori si sono invece occupati della comunicazione di Museo in Transito sui social e sulle maggiori testate cartacee e online, supportati dall’Associazione ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte).
Quest’insieme di azioni sono state coordinate dall’Associazione Arcoes, associazione che da quasi vent’anni propone la divulgazione dell’arte contemporanea e della creatività in ambito sociale e psicopedagogico.
“Vedere il video realizzato è stata una grande emozione” dice Maria Grazia De Vita, Presidente di Arcoes, “per noi rappresenta un importante traguardo e segna il successo di un progetto che ha coinvolto studenti, insegnanti e istituzioni ed è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione di Sardegna, del Comune di Cagliari e del CTM. Adesso guardiamo avanti e stiamo già pensando alla prossima edizione”.
La Fondazione di Sardegna, oltre ad aver sostenuto il progetto e aver dato ampia disponibilità per la realizzazione del video, ha offerto l’utilizzo della sala conferenze per la presentazione del video alla quale ha partecipato il Presidente, Antonello Cabras.
Il video è disponibile su https://youtu.be/_odgM6U1luM e sulla pagina Facebook di CTM.