Albano entusiasma il pubblico all’auditorium di Cagliari

di Paolo Piu
“Un cantante che ha portato la canzone italiana nel mondo”. Così è stato presentato Albano, che nella serata del 16 novembre ha acceso l’entusiasmo del pubblico presente all’Auditorium del Conservatorio, in occasione del programma “Serata d’autunno”, alla sua seconda esibizione a Cagliari, dopo quella del 2010.
Dopo aver apprezzato le cover di alcune famose canzoni sia nazionali che estere, interpretate da vari artisti locali, i quali hanno fatto rivivere il clima dei favolosi anni ‘60 e ‘70, è stata la volta dell’ospite tanto atteso, Albano Carrisi, che insieme ai musicisti e alle coriste del suo gruppo musicale, ha regalato una magnifica serata all’insegna della buona musica italiana, alternando i brani più famosi del suo repertorio agli aneddoti più significativi della sua lunga carriera, raccontando in particolare dei suoi esordi musicali e delle tante attività svolte prima che la fama e la
popolarità lo raggiungessero. Soprattutto si è soffermato sul tema dell’emigrazione, ancora oggi di grande attualità, seppur con le dovute differenze, un problema particolarmente sentito dall’artista
pugliese da lui vissuto in prima persona, dato che egli stesso da giovane dovette emigrare in cerca di fortuna, decisione che, come un percorso già delineato, lo portò al successo a livello prima nazionale e poi mondiale.
Nel corso della serata ha voluto rendere omaggio anche ad altri cantanti famosi, interpretando la propria versione di ”Azzurro” dell’amico Celentano, e altri brani della tradizione partenopea, quali
“Funiculì funiculà” e “Caruso”, accolti dal pubblico con una standing ovation che lasciava trasparire tutto l’entusiasmo e l’ammirazione degli spettatori nei confronti di questo artista che da sempre tocca cuore degli italiani.


Verso la conclusione della serata ha voluto ringraziare Lucio Tunis, direttore artistico, ideatore e anima della manifestazione, che nell’arco di più di 20 anni ha portato a Cagliari un cospicuo numero di artisti famosi. Infatti proprio in occasione di questo concerto, il Maestro Tunis ha voluto
fare un omaggio al pubblico del capoluogo sardo, offrendo la possibilità anche alle persone appartenenti alle fasce economicamente più deboli di poter ascoltare dal vivo un artista di questo calibro e fama internazionale, ad un prezzo decisamente contenuto.
Al termine del concerto Albano ha definito l’evento musicale una “Serata di primavera”, vista la partecipazione numerosa ed entusiasta di tutti i presenti in sala, che grazie a lui hanno vissuto delle emozioni ricche di nostalgia, ma anche di gioia ed entusiasmo, prodotte dalle note eterne del vasto repertorio musicale dell’artista, nonché dalle melodie della tradizione musicale italiana. Albano ha voluto concludere l’evento salutando il pubblico con le parole: “Gli applausi sono la vitamina degli
artisti. È stata una serata straordinaria, non vedo l’ora di ritornare!”

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