Ha aperto “Sardegna in Fiera” con tanta malinconia e nostalgie dei più anziani – VIDEO
Oggi l’inaugurazione, l’esposizione rimarrà aperta dal 27 aprile al 2 maggio prossimi con ingresso gratuito. Oggi non si è vista tanta gente ma il primo giorno di apertura non fa testo
di Sergio Atzeni
La Fiera della Sardegna o meglio “Sardegna in Fiera” ha aperto oggi i battenti quasi in sordina e i primi visitatori non hanno potuto trattenere la loro emozione nel vedere tanta desolazione. Solo un paio di padiglioni sono aperti, uno nel viale sulla destra che inizia dal piazzale Marco Polo dove sono ubicati gli alimentari locali con metà spazio ancora libero, poi un altro più avanti nel viale sulla sinistra occupato da articoli vari, compresi mobili. Tanta tristezza anche se questa è una edizione di transizione e si è voluta fare proprio per non tenere le serrande ermeticamente chiuse con l’immagine negativa che ne sarebbe seguita.
Oggi è il primo giorno quindi, “Sardegna in Fiera” rimarrà aperta dal 27 aprile al 2 maggio prossimi, e oggi non si è vista tanta gente anche se l’ingresso è gratuito, ma il primo giorno non fa testo. Molti gazebo sono piazzati all’esterno e non abbiamo visto la zona giochi classica di ogni dizione. La parte dell’ingresso principale sul viale Diaz è praticamente un deserto con l’ex padiglione mobili sprangato come ugualmente il grande stand proprio di fronte all’entrata, chiuso anche il grande edificio della ristorazione.
La Fiera di quest’anno punta sulle tematiche e oggi 27 aprile è dedicata a innovazione, lavoro e ambiente. Il 28 agroalimentare e turismo, il terzo giorno casa e sposi, il 30 aprile la “visita” da parte dei giocatori del Cagliari Calcio e della Dinamo Sassari, il primo maggio cultura, festa e folklore con la partecipazione, nel pomeriggio, dei gruppi folk freschi freschi di sfilata per Sant’Efisio. Il due maggio gli ultimi fuochi.
Con l’entrata gratuita , si pensa di far affluire molti visitatori che non vedranno più la Fiera di una volta che è andata in soffitta, ora dopo questa edizione di trapasso c’è tutto un anno per decidere se seguire le intenzioni di fare una fiera che praticamente serva a valorizzare le produzioni e la specificità isolane un po’ in tutti i campi. Guardate il video.