Sardegna: prolifera il contenzioso nel settore Edilizia e Urbanistica

Il dato è emerso alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Tribunale amministrativo della Sardegna

redazione

“Il proliferare del contenzioso interessa particolarmente la materia urbanistica ed edilizia, che si confronta con una altrettanto complessa disciplina: quella ambientale e paesaggistica. Una pletora di leggi e norme espone le Amministrazioni, gli operatori e i cittadini a dubbi interpretativi che da una parte vanno a ingrossare il contenzioso, e dall’altra costituiscono un forte freno anche alle attività economiche virtuose e alla occupazione”. Così l’assessore dell’Urbanistica Cristiano Erriu, che questa mattina è intervenuto anche a nome del presidente Francesco Pigliaru alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Tribunale amministrativo della Sardegna.

 “Per far fronte a queste problematiche – ha sottolineato Erriu – dapprima la Giunta regionale ha riordinato la materia edilizia con un imminente intervento che risponde ad alcune indicazioni giurisprudenziali e supera una serie di dubbi interpretativi. Inoltre, come più volte abbiamo annunciato, abbiamo predisposto una nuova proposta di legge per il governo del territorio. Un Testo unico che completa, riordina e semplifica l’attuale frammentata disciplina pianificatoria territoriale, a cui seguirà la redazione di un Regolamento edilizio unico”.

 “La giustizia amministrativa – ha poi detto l’assessore Erriu – svolge un ruolo fondamentale e non soltanto nel rapporto con le Amministrazioni del territorio, ma anche perché è chiamata a sciogliere alcuni nodi delicati proprio nei rapporti tra istituzioni e tra queste e i cittadini. Il compito che l’attuale governo regionale si è dato, sin dal suo insediamento, è quello di rivisitare l’impianto normativo per riordinarlo, semplificarlo e restituirgli chiarezza e coerenza, collaborando con l’Assemblea legislativa all’elaborazione di disegni di legge orientati a questo fine. In particolare, nel merito della semplificazione dei procedimenti amministrativi, la Giunta regionale è intervenuta con il disegno di legge ‘Norme sulla qualità della regolazione e di semplificazione dei procedimenti amministrativi’, convertito dal Consiglio regionale nella legge 24/2016”.

 “Per il corretto funzionamento del sistema – ha infine precisato Erriu – è altrettanto importante intervenire sull’apparato organizzativo, migliorandone anche la capacità amministrativa. L’accentramento delle competenze e delle professionalità presenti nel sistema Regione in un’unica Centrale di committenza comporta un miglioramento qualitativo nella programmazione e gestione degli appalti e delle risorse. Un forte investimento è in atto nel rafforzamento della capacità amministrativa anche a supporto delle normative introdotte o di prossima introduzione, attraverso interventi formativi sul riordino degli Enti locali e sulle nuove attribuzioni, nonché in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica”.

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