La Nigeria partecipa al World Winners Cup-Men di Alghero
di Roberta Manca
Inizia oggi, ad Alghero presso il Lido San Giovanni la competizione del Beach Soccer per club, nell’ambito del World Winners Cup-Men, che terminerà il 1° ottobre
Si sfideranno 24 club maschili e 9 femminili.
Tra le squadre partecipanti alla manifestazione ci sarà la Kebbi BS della Nigeria. Ad accogliere gli atleti al loro arrivo presso l’aeroporto di Alghero, ci saranno i rappresentanti della Organizzazione ONUCAS (On Nigerian Unity Association Sardinia).
L’Organizzazione è nata in Sardegna con la finalità di promuovere la cultura e le tradizioni della Nigeria nel territorio regionale, e lavorare in Nigeria su una corretta comunicazione della situazione Italiana, e delle leggi sull’immigrazione, concorrere a una piena integrazione degli immigrati, promuovendo anche momenti formativi/informativi sulla cultura della legalità, realizzare programmi di cooperazione internazionale in Nigeria.
L’Organizzazione, ad oggi, è impegnata in progetto di cooperazione internazionale, finanziato dalla RAS con la L.R. 19/96, rivolto a donne e giovani nigeriani residenti nello Stato di Stato di Rivers, per la formazione professionale, nella panificazione e nei prodotti da forno, con l’apertura di un panificio gestito dagli stessi beneficiari del progetto.
Come specificato dal Presidente Kingsley Onuoha, al progetto collaborano delle organizzazioni attive sul territorio nigeriano, Eunikings Charity Foundation e Super Spring Church, alcune organizzazioni sarde come A.Se.Con. e Amici di Sardegna, il Comune di Pau e l’Associazione Panificatori di Cagliari, impegnata nella valorizzazione dei pani sardi, questo perché la cooperazione è parte fondamentale nella politica estera, non solo perché lavorare sui territori significa avere dati reali sulla qualità della vita e benessere diffuso delle rispettive popolazioni ma anche ascoltare e formare i cittadini in loco per un responsabile sviluppo umano ed economico del proprio territorio.
Il Presidente Kingsley inoltre è orgoglioso di poter accogliere il club nigeriano, nella terra che lo ha accolto più di 20 anni fa di cui si sente parte integrante, e vede lo sport come uno degli strumenti più efficaci per la conoscenza tra differenti culture e l’abbattimento di barriere e pregiudizi, invitando i tutti i cittadini a tifare in modo rispettoso le proprie squadre