Serie A: il Cagliari pareggia con onore con la Lazio 0-0
La squadra rossoblù dopo un primo tempo attento e coperto ha mostrato nel secondo tempo grinta e voglia di vincere che per un pelo non gli ha portato i tre punti. La Lazio è calata vistosamente e nella ripresa deve ringraziare un po’ la fortuna se non ne è uscita sconfitta
di Sergio Atzeni
Allo Stadio Sant’Elia un Cagliari coperto affronta la Lazio, sardi senza Borriello e Barella, perché infortunati, . al centro Padoin, confermato il 4-3-1-2 con Ionita alle spalle di Joao Pedro e Sau. Inzaghi punta al 4-3-3 con davanti il tridente formato da Felipe Anderson, Keita e Immobile.
Un primo tempo soporifero con nessuna occasione da rete, i rossoblu abbastanza coperti controllano la Lazio per evitare di subire goal a raffica.
Al 9° si Infortuna Dessena, capitano del Cagliari, dopo un contatto con Parolo. Al suo posto entra Faragò, 19° Immobile, in area, tira da posizione difficile ma pallone debole, controllato da Rafael. Il Cagliari mostra di controllare agevolmente la Lazio che non gioca in velocità anche se al 28° Keita con rapidità supera Faragò che lo trattiene e viene ammonito. Al 29° su calcio d’angolo, Hoedt stacca di testa, Immobile non riesce a controllare e il pallone arriva a Rafael. Il Cagliari controlla e si affaccia poco sul fronte di attacco ma chiude gli spazi e la Lazio mostra difficoltà. 43°, il pallone recuperato da Felipe Anderson, arriva in area a Keita che conclude: chiude in angolo un difensore del Cagliari.
Secondo tempo
Al 2° Keita va in slalom e calcia in corner, tira Biglia, la difesa allontana e Felipe Anderson tira da fuori di poco a lato. Al 3° i rossoblù in avanti con una punizione che batte Tachtsidis che cerca Joao Pedro, corner. Nulla di fatto dalla bandierina ma è un Cagliari diverso dal primo tempo perché ora attacca con raziocinio.
Al 6° Faragò tira dal limite in bocca al portiere che blocca, subito dopo Keita in area serve Parolo con il tacco, angolo. Al 15° occasione per la Lazio che riparte veloce, Anderson calcia ma Rafael salva. Al 17° i rossoblù guadagnano un calcio d’angolo. Joao Pedro dalla bandierina, ancora una deviazione della Lazio. Dall’angolo va ancora Joao Pedro, ma niente di fatto. Al 21′ entra Farias per Sau, e da qui il Cagliari diventa più incisivo con la fantasia del brasiliano che si mostra una spina nel fianco della difesa avversaria. Faragò al 25° perde malamente un palla e la Lazio riparte veloce con Immobile bloccato però da Pisacane.
Dal 32° il Cagliari va avanti con convinzione e arrivano molti tiri con Tachtsids, Farias e Joao Pedro. una squadra sarda diversa che mostra freschezza fisica anche nei contrasti mentre la Lazio pare un po’ stanca. Al 36° grande occasione per i rossoblù con Padoin che riceve in area a due passi dal portiere laziale e tira un diagonale sbilenco a lato. 41° , esce Pisacane che accusa un problema forse muscolare ed entra Salamon.
Il Cagliari sembra scatenato e al 42° Farias cade in area e chiede il rigore ma per l’arbitro tutto regolare, al 44° ancora Farias ha l’occasione importante ma viene bloccato al limite dell’area. Dopo 4 minuti di recupero nel quale è il Cagliari a mostrare di voler prendersi i tre punti, la partita finisce. Dopo un primo tempo dunque accorto e attento a non concedere spazi alla Lazio nel secondo tempo i rossoblù hanno mostrato grinta e impegno e hanno messo in difficoltà la squadra romana che deve ringraziare Padoin che ha sprecato un goal facile facile.
Cagliari-Lazio 0-0
CAGLIARI (4-3-1-2): Rafael; Isla, Pisacane (dall’86’ Salamon), B. Alves, Murru; Dessena. (dal 9′ Faragò), Tachtsidis, Padoin, Ionita; João Pedro, Sau (dal 67′ Farias). A disposizione: Colombo, Crosta, Gabriel; Miangue, Salamon; Di Gennaro, Faragò; Farias, Han.
Allenatore: Rastelli.
LAZIO (4-3-3): Strakosha ; Basta (dall’80’ Patric s), de Vrij, Hoedt, Radu (dal 66′ Djordjevic); Parolo, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita (dal 71′ Luis Alberto) A disposizione: Vargic, Adamonis, Patric, Wallace, Lukaku, Mohamed, Crecco, Murgia, Lombardi, Luis Alberto, Djordjevic.
Allenatore: Inzaghi.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata