Spano e Spanu al convegno Cgil: opportunità dalla legge forestale

Confronto al convegno Cgil su “Legge forestale: una opportunità da cogliere” con i rappresentanti della Regione.
di Antonio Tore 
Un’occasione di confronto importante sulle politiche e sullo stato di attuazione della norma forestale della Sardegna nel convegno odierno “Legge Forestale: una opportunità da cogliere”, organizzato dalla Cgil a Cagliari, a cui hanno partecipato l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, e l’assessore del Personale, Filippo Spanu. Ai lavori sono intervenuti il segretario regionale Michele Carrus, la segretaria regionale Flai Cgil Anna Rita Poddesu, il presidente della IV Commissione in Consiglio regionale (Governo del territorio, ambiente, infrastrutture, mobilità) Antonio Solinas, il presidente della Cooperativa “Su Niu de S’Achili” Luigi Erriu e, per la segreteria nazionale del sindacato, Ivano Galli.

SPANO. Centrale il ruolo dell’agenzia Forestas per raggiungere gli obiettivi della nuova normativa approvata in Consiglio regionale nell’aprile dello scorso anno, la numero 8 del 2016. “Una legge dal testo fortemente innovativo”, ha voluto ricordare la titolare dell’Ambiente. “Nello schema di decreto nazionale in materia di foreste, sul quale abbiamo ancora possibilità di intervento come coordinatori della Commissione Ambiente ed Energia in Conferenza delle Regioni, si ritrovano elementi di grande similitudine con i contenuti nella nostra legge. Tra questi, il punto cardine della valorizzazione del capitale naturale e la necessità di considerare congiuntamente gli aspetti ambientali e quelli produttivi nella gestione forestale”, ha affermato l’assessore Spano, che ha proseguito: “La materia forestale ha effetti profondi nel tessuto economico attraverso la valorizzazione dei servizi forniti dalla natura, i cosiddetti ‘servizi ecosistemici’, cioè quelli legati al turismo, alla cultura e alla valorizzazione del paesaggio. Un aspetto recepito già nel primo titolo della nostra legge, con l’inserimento del concetto di capitale naturale; tematiche contenute anche nella legge nazionale. Va riconosciuto alla legge anche l’introduzione degli strumenti di pianificazione e programmazione quali elementi importanti per la valorizzazione e la razionalizzazione delle risorse ambientali. Valorizzare, creare economia significa mettere assieme parte pubblica e privata, nell’ottica di far crescere le aziende forestali. In tale ottica, la legge prevede un albo delle imprese forestali e si sta lavorando anche su questo oltre che sul programma triennale nei diversi tavoli di lavoro previsti per rendere attuative le disposizioni contenute nella legge”.

SPANU. “Il prossimo 20 dicembre, insieme all’assessora Spano e ai vertici dell’Agenzia Forestas, incontreremo il Coran per dare corso alle norme sulla contrattazione approvate all’unanimità dal Consiglio regionale. Voglio ribadire – sottolinea l’assessore Spanu – che i lavoratori di Forestas hanno un contratto pienamente in vigore sia nella parte economica che in quella giuridica. È un punto fermo, un aspetto che non può essere negato. La Giunta, convinta delle sue buone ragioni, ha condotto un lungo e proficuo confronto con il dipartimento della Funzione Pubblica e della Ragioneria Generale dello Stato per dare effettività al contratto collettivo nazionale 2010-2012 mai attuato a causa del sopraggiunto blocco contrattuale. Era un passaggio necessario per rimettere la nave in linea di galleggiamento e assicurare, a tutti i dipendenti, un contratto realmente applicabile e le conseguenti gratificazioni economiche attese da molto tempo. Ma non vogliamo fermarci. L’esecutivo vuole dialogare con tutti sui temi più sensibili per una prospettiva contrattuale che possa supportare le stabilizzazioni degli operai stagionali, la riqualificazione del personale e il riconoscimento delle mansioni. Siamo pronti al dialogo con tutti gli attori sindacali ma chiediamo agli stessi analoga disponibilità a un confronto sereno e costruttivo nell’esclusivo interesse della totalità dei lavoratori. Parallelamente – ha concluso l’assessore degli Affari Generali – discuteremo con la maggioranza consiliare circa gli strumenti contrattuali più ­­adeguati e sostenibili per il futuro dell’agenzia Forestas”.

FORESTAS. L’assessora Spano ha sottolineato che l’Esecutivo ha approvato le linee guida per la realizzazione dei Piani forestali particolareggiati, intervento che ha permesso di accedere al bando di finanziamento del Piano di Sviluppo Rurale per la stesura dei piani. Inoltre l’Agenzia si è dotata di statuto e regolamento. “Nel bilancio regionale abbiamo aumentato le risorse per Forestas, arrivando a 168 milioni di euro e abbiamo previsto altri 7 milioni per l’adeguamento contrattuale, oltre che previsto – tramite lo strumento del leasing – i fondi per l’acquisto di nuovi mezzi per tutto il Sistema di Protezione civile di cui anche l’agenzia fa parte: l’attenzione della Giunta è quindi molto forte”, ha precisato Donatella Spano, che ha voluto soffermarsi anche sulle priorità strategiche date all’Agenzia, comprese la riqualificazione del personale e la valorizzazione delle competenze. “Ma si tenga conto che uno dei punti promossi dall’Esecutivo è la valutazione dei risultati, cioè la verifica di cosa è stato fatto in termini di efficacia, efficienza ed economicità della macchina e per questo abbiamo chiesto all’Agenzia di sviluppare, con un progetto pilota, un sistema di contabilità ambientale che permetta di quantificare il valore del capitale forestale e valutare le politiche forestali realizzate. Uno dei punti innovativi della legge regionale e di quella nazionale, come abbiamo visto”, ha concluso invitando al dialogo costruttivo affinché, “per il bene di tutti, non venga deteriorato il grande messaggio della legge 8 di portare al centro delle politiche la materia forestale”.

 

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