Regione: on line sondaggio per semplificare la burocrazia

La piattaforma è sul sito www.sardegnapartecipa.it e al sondaggio può partecipare, in forma anonima, chiunque voglia segnalare una semplificazione normativa. L’obiettivo della Giunta è di presentare entro luglio al Consiglio Regionale il disegno di legge che contenga anche le proposte di semplificazione suggerite dai cittadini

di Sergio Atzeni

Dall’1 marzo scorso cittadini, ordini professionali, associazioni di categoria e imprenditori hanno l’opportunità di interagire con la Regione per semplificare la burocrazia. È una sfida lanciata per perfezionare le norme e i procedimenti amministrativi e capire quali sono le idee migliori per facilitare gli adempimenti in tutti i settori di competenza della Regione, dai lavori pubblici alla sanità, dai servizi sociali alle attività produttive, passando per l’edilizia, il commercio e il turismo.

Fino al 31 marzo, infatti, è possibile partecipare al sondaggio on line “Sardegna più semplice. La semplificazione si può fare, con il tuo aiuto!”. Si tratta di un questionario per fornire suggerimenti in vista della predisposizione della prossima Legge di semplificazione 2018.

La piattaforma è sul sito www.sardegnapartecipa.it e al sondaggio può partecipare, in forma anonima, chiunque voglia segnalare una semplificazione normativa. L’obiettivo della Giunta è di presentare entro luglio al Consiglio Regionale il disegno di legge che contenga anche le proposte di semplificazione suggerite dai cittadini. “Spesso ci si trova di fronte a norme complicate e di difficile comprensione”, afferma l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras.

“Tutto ciò frena la crescita e lo sviluppo della nostra Regione e scoraggia cittadini e imprenditori. Con la legge sulla Semplificazione approvata nel 2016 abbiamo già avviato un ampio processo di riforma e di rinnovamento. Con largo anticipo rispetto alle altre Regioni italiane – ricorda l’assessora Piras – la Sardegna ha introdotto importanti semplificazioni per cittadini e imprenditori creando un unico punto di contatto, il SUAPE, e un unico procedimento, riducendo in tal modo i costi e i tempi.

I sardi possono accedere alla Pubblica Amministrazione per via telematica e quindi senza limiti di orario e senza necessità di recarsi fisicamente negli uffici. Adesso vogliamo proseguire in questa azione innovatrice, completare e definire meglio gli interventi in materia, semplificare quanto più possibile le normative. Il nostro – conclude l’assessora – è un invito a cittadini e imprese perché partecipino attivamente al sondaggio. Si tratta di un aiuto determinante per consentire alla pubblica amministrazione di dare risposte in tempi sempre più rapidi e certi”.

 

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