Il miracolo della vita: il mondo della Neonatologia a Cagliari per il tredicesimo workshop internazionale

Oltre 160 esperti provenienti da tutto il mondo, tra cui alcuni dei migliori specialisti in Medicina Perinatale, per quattro giornate di studio, confronto e approfondimento nel campo della Neonatologia

di Sergio Stani

Da mercoledì 25 a sabato 28 ottobre prossimi  il centro congressi del Thotel (via dei Giudicati, 66 – Cagliari) ospiterà l’evento coordinato da Vassilios Fanos, Direttore della Terapia Intensiva Neonatale, Patologia Neonatale e Nido dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari. Argomento centrale di questa edizione sarà lo studio dei gemelli identici e delle differenze che l’ambiente crea su di loro.

Oltre 160 esperti provenienti da tutto il mondo, tra cui alcuni dei migliori specialisti in Medicina Perinatale, per quattro giornate di studio, confronto e approfondimento nel campo della Neonatologia. Da mercoledì 25 a sabato 28 ottobre Cagliari sarà il punto focale per tutti coloro che si occupano della materia grazie a una ricca serie di panel, conferenze e incontri a tutto tondo sull’argomento.

Innovazioni nei trattamenti, alimentazione, vecchi e nuovi rischi per neonati e donne in gravidanza, un focus sulle responsabilità in cui possono incorrere medici e infermieri, sono solo alcuni degli argomenti previsti dal ricco programma dell’evento. Queste quattro giornate, organizzate in collaborazione da Università di Cagliari, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Cagliari, Azienda Ospedaliera Universitaria, con il patrocinio di Regione Sardegna e Comune di Cagliari, rappresentano una fondamentale occasione di aggiornamento e crescita professionale per tutti coloro che operano nel settore in Sardegna.

IL PROGRAMMA

L’articolato programma del congresso, suddiviso in cinque sezioni principali, si snoda tra letture e sessioni scientifiche dedicate in prima battuta ai pediatri di famiglia e agli infermieri pediatrici, approfondimenti di medicina perinatale, momenti dedicati alla neonatologia interventistica e prevede un segmento incentrato sulla medicina di laboratorio dal feto al bambino. Un’intera giornata, coordinata da Gavino Faa, Direttore dell’Anatomia Patologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari, sarà dedicata a fare il punto sugli ultimi risultati delle attività di ricerca sulla placenta. Infine, una parte verrà riservata alla “programmazione perinatale”, cioè come l’ambiente influenza il destino di salute dal feto all’adulto.

Uno dei momenti centrali dell’edizione 2017 sarà la sessione dedicata a “Il potere dell’Epigenetica. I gemelli: identici ma differenti”, nel corso della quale verrà approfondito il tema delle differenze che nascono tra gemelli a causa dell’ambiente circostante, e verranno presentati i risultati del progetto di studio europeo ACTION FP7 (www.action-euproject.eu). L’obiettivo principale del progetto è quello di ridurre l’aggressività in età pediatrica attraverso lo sviluppo di un approccio individualizzato che prenda in considerazione le differenze nella predisposizione genetica e ambientale. Se la genetica è scritta a penna e non si può cancellare, l’epigenetica è scritta a matita può essere modificata: si può cercare di riscrivere il proprio futuro ad esempio cambiando lo stile di vita, l’alimentazione e limitando l’uso dei farmaci.

Finanziato dall’Unione Europea, ACTION FP7 vede coinvolti come partner 12 paesi europei. Per l’Italia c’è il Professor Fanos, che, assieme alla sua équipe, si occupa di valutare l’eziologia e la patogenesi dell’aggressione in età pediatrica, con particolare attenzione sui gemelli identici, offrendo informazioni sui nuovi strumenti diagnostici al fine di sviluppare strategie di trattamento e prevenzione.

Nel corso del workshop, in ultimo, grande attenzione sarà dedicata ai giovani: durante le quattro giornate verrà data loro l’opportunità di presentare un abstract del proprio lavoro e ai migliori quattro verrà consegnato un premio in denaro.

 

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