La “Cagliari SoloWomenRun”  premia tre associazioni locali che aiutano le donne e le loro famiglie

Il  riconoscimento a   tre associazioni sempre in corsa per aiutare le donne che chiedono loro aiuto.  Sul podio virtuale più alto l’associazione “Peter de Luna” a cui vanno 2.750 euro

redazione

Si corre per mantenere la forma fisica, per saggiare la propria resistenza, per fare presto, per non fare tardi o semplicemente per abitudine. Tra i cento e cento altri motivi, si corre anche per sensibilizzare le persone sul tema della salute della donna, e non solo, che non passa solo attraverso la cura del corpo, bensì anche attraverso la tutela dei diritti. Si corre per fare rete.

E si corre per tagliare il traguardo, per non mollare, per dire, insieme ad altre migliaia di persone, “io ci sono”. Come quando, lo scorso 5 marzo, durante una magica e soleggiata domenica, ben 5337 donne, tutte rigorosamente con le scarpette da corsa ai piedi, hanno partecipato alla 3^ Cagliari SoloWomenRun.

Stamattina la magia si è ripetuta. Non per le vie del centro cittadino, ma all’Assessorato comunale alla Pubblica istruzione, Sport e Politiche giovanili. La sede di viale San Vincenzo 4, ha infatti ospitato la premiazione di tre associazioni perennemente in corsa contro il tempo per aiutare tutte le donne che chiedono loro aiuto, da parte del Cagliari Charity Goal. Ovvero, il programma di sostegno abbinato alla tappa in Sardegna del circuito femminile di corsa solidale SoloWomenRun, a cui hanno preso parte all’evento in massa, con più di 250 pettorali ciascuna.

A fare gli onori di casa l’assessore Yuri Marcialis che, con piena soddisfazione, si è detto soddisfatto “per la capacità con cui la manifestazione ha saputo sposare e promuovere sport e responsabilità sociale”, esaltando la raccolta fondi del Charity Goal.

“Pur essendo giunta soltanto alla 3^ edizione, la Cagliari SWR ha già raggiunto importanti traguardi in termini di adesioni, ma, soprattutto, è vissuta dalla città in modo assolutamente positivo”, ha sottolineato rappresentante dell’esecutivo cittadino assicurando una continuativa collaborazione da parte dell’Amministrazione comunale per sostenere l’evento benefico, in programma il 4 marzo 2018.

Sulla base dell’impatto sul disagio familiare, il coinvolgimento diretto delle donne, la partecipazione e la realizzabilità immediata dei loro progetti, ha annunciato Isa Amadi (Comitato Etico, ideatrice e organizzatrice del circuito SWR), è salita sul podio virtuale più alto l’associazione “Peter de Luna”. Per loro la somma di 2.750 euro: servirà alla  realizzare del progetto “Mix for fun, un laboratorio di musica e canto dove vengono trattate le diversità come una ricchezza e affrontate l’integrazione e le difficoltà con serenità, ironia ed allegria. La musica viene usata per generare incontri e nuove relazioni fra ragazzi con autismi, in situazioni di disagio, delle scuole superiori e delle scuole di musica. È prevista anche una rappresentazione finale”.

All’associazione” Idea Onlus/Karalis Pink Team Daniela Secchi”, seconda classificata, andranno invece 1.650 euro. È stato premiato il progetto dal titolo “Pink idea”. Rivolto alle donne operate di tumore al seno, prevede il coinvolgimento delle partecipanti ai gruppi “Ama” (Auto mutuo aiuto) dell’associazione Idea onlus e all’attività sportiva del nordic walking della Karalis Pink team.

Al terzo posto si è invece piazzata l’associazione “Passu Passu”: disporrà di 1.100 euro per il progetto “Giogausu in libertadi”. Si tratta dell’organizzazione di un evento “a carattere di solidarietà – ha spiegato Isa Amadi – che verterà su di una giornata di giochi ludici a tema, con corsa, lanci, salti al fine della promozione di un percorso di socializzazione e di incontro territoriale nel Comune di Serramanna e paesi limitrofi. Saranno coinvolti tutti: dai bambini di 3 anni fino ad oltre 100 anni, senza distinzione di età e sesso”.

Tutte le tre associazioni riceveranno inoltre 50 pettorali omaggio ciascuna per l’edizione 2018 della Cagliari SoloWomenRun, già calendarizzata per domenica 4 marzo in versione “Pink Color Edition”, come ha annunciato Fabio Carini dell’organizzazione.

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