Energia: parte il bando da 3,9 milioni per  Smart Grid

Per le  rinnovabili, la Regione punta a migliorare l’efficienza della generazione distribuita esistente con  l’integrazione e  la mobilità sostenibile e con la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (Smart Grid)

 redazione

Ammontano a 3,9 milioni di euro le risorse assegnate ai Comuni della Sardegna per le Smart Grid. Si tratta di fondi POR FESR Sardegna 2014-2020 e il relativo bando, predisposto dal Servizio energia ed economia verde dell’assessorato dell’Industria, è stato pubblicato nei giorni scorsi.

Giovedì prossimo, 16 marzo, a Olbia, nella sede del Museo Archeologico, dalle 10 alle 13 si svolgerà il primo di una serie di incontri con le amministrazioni comunali, i tecnici e gli ordini professionali per illustrare il bando e le altre azioni predisposte dall’assessorato in materia di energia. Vi parteciperanno, tra gli altri, l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras, e numerosi amministratori locali del nord Sardegna.

Gli incontri rappresentano una delle tante iniziative avviate dalla Regione per presentare le azioni avviate in ambito energetico all’indomani dell’approvazione del Piano Energetico Regionale: dal bando sull’Audit per le imprese ai progetti per l’efficientamento energetico passando per Sardegna e-PAES, software per conoscere le emissioni di CO2, monitorarle e capire quanto e come ridurle.

Sul fronte delle rinnovabili, la Regione punta a migliorare l’efficienza della generazione distribuita esistente, attraverso l’integrazione con la mobilità sostenibile e con la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (Smart Grid) basate sull’integrazione di sistemi ICT per il monitoraggio dei consumi e di sistemi di accumulo.

Il processo di diffusione delle Smart Grid passa anche attraverso le Micro Grid, interventi su singoli edifici che permettono di utilizzare in maniera efficiente la produzione rinnovabile, di conservarne l’eccesso tramite sistemi di accumulo e opportuni sistemi di gestione. Tutto ciò per ottenere l’integrazione tra produzione, accumulo e consumo, allo scopo di utilizzare prioritariamente le risorse di produzione elettrica già attualmente installate e massimizzare l’autoconsumo di energia elettrica. Il Servizio energia dell’assessorato ha promosso quattro eventi territoriali per illustrare il bando. Dopo l’incontro di Olbia, i prossimi appuntamenti sono il 23 marzo a Oristano, il 30 marzo a Nuoro e il 6 aprile a Cagliari.

 

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