Controllate dalla Polfer Sardegna, durante le feste, 1.258 persone, di cui 235 a bordo dei treni

Il servizio di controllo e prevenzione ha impegnato 166 pattuglie presso gli scali ferroviari e 60 di scorta sui treni. Verificate le posizioni di 45 stranieri e 130 minori.

 di Antonio Tore

 Il periodo delle festività di fine anno è un momento in cui le Forze dell’ordine incrementano i controlli del territorio per la tutela della sicurezza pubblica.

Anche in Sardegna è stato messo in atto un efficace monitoraggio dei flussi di persone nelle aree di maggiore affollamento: negli aeroporti, nelle stazioni e negli scali ferroviari, che costituisce uno dei punti di forza degli apparati di sicurezza italiani imperniati in un sistema integrato delle forze di polizia e dalle loro specialità.

In questo quadro alla Polizia Ferroviaria, la più antica specialità della Polizia di Stato, istituita nel 1907, è affidata la tutela della sicurezza delle infrastrutture e degli utenti del servizio ferroviario.

Il Compartimento di Polizia Ferroviaria della Sardegna è parte di questo sistema integrato e partecipa all’attuazione delle linee strategiche attuate a livello nazionale per la tutela della sicurezza degli utenti dei trasporti ferroviari.  Il Compartimento effettua servizi di vigilanza negli ambiti ferroviari contemperando, allo stesso tempo, le esigenze di presenza sul territorio delle forze di Polizia con la libertà di circolazione delle persone.

Di concerto con i Compartimenti di Polizia delle altre regioni italiane, il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Sardegna nelle settimane delle festività natalizie e di fine anno, ha incrementato i servizi impegnando 166 pattuglie presso gli scali ferroviari e scortando 60 treni tra quelli individuati a maggiore rischio.

Durante questi servizi sono state identificate 1.258 persone, delle quali 235 a bordo dei treni.

Gli agenti hanno inoltre identificato e verificato, nel corso di questi servizi, le posizioni di 45 stranieri e di 130 minori.

All’attività volta alla prevenzione di fenomeni illeciti e delittuosi si aggiunge quella indirizzata alla tutela dai comportamenti a rischio che mettono in pericolo l’incolumità degli utenti.

Anche in questo scorcio di fine anno, infatti, sono stati quotidiani e numerosi gli interventi operati dagli agenti per il soccorso a persone in difficoltà e per il rispetto delle norme comportamentali nelle stazioni e sui treni.

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