Cagliari: stalker condannato a 4 anni per violenza. Urla in aula

Si è conclusa con la condanna a 4 anni e sei mesi chiesta dal PM,la vicenda che ha visto protagonista  Massimo Saba di 27 anni. Questa la pena che il giudice del Tribunale di Cagliari, Giampaolo Sanna, ha inflitto a Saba, accusato di stalking e violenze verso l’ex compagna.

 di Annalisa Pirastu

Si è conclusa con la condanna a 4 anni e sei mesi chiesta dal PMla vicenda che ha visto protagonista  Massimo Saba di 27 anni. Questa la pena che il giudice del Tribunale di Cagliari, Giampaolo Sanna, ha inflitto a Saba, accusato di stalking e violenze verso l’ex compagna.

L’imputato è il fratello di Monica Saba, la donna  arrestata settimane fa per presunto tentato omicidio. La Saba avrebbe sparato dei colpi di pistola al padre della giovane che ha denunciato l’ex compagno per i maltrattamenti e che è parte offesa nel processo conclusosi.

Alla pronuncia della sentenza di condanna del Saba, i familiari hanno inscenato una protesta con urla verso il giudice. L’accusato era difeso dall’avvocato Marco Lisu.

L’ex compagna, assistita dall’avvocata Anna Maria Busia non era presente in aula.

Saba deve rispondere non solo di episodi di violenza ma di un tentativo di incendio e di un incidente stradale che lo stesso  avrebbe provocato durante un litigio con la parte lesa.

Massimo Saba è stato portato alla fine della seduta in tribunale nel carcere di Uta, Nello stesso carcere è rinchiusa la sorella.

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