A Cagliari le finali nazionale under 21 di hockey su prato 

Tre giornate di sfide incrociate allo Stadio Amsicora, che vedranno la cagliaritana S.G. Amsicora, la Butterfly Roma HCC, la piemontese HP Valchisone e il CUS Padova contendersi lo scudetto

di Antonio Tore

Da venerdì 2 giugno sino a domenica 4 si disputano a Cagliari le finali del campionato nazionale Under21 maschile di hockey su prato. Tre giornate di sfide incrociate allo Stadio Amsicora, che vedranno la cagliaritana S.G. Amsicora, la Butterfly Roma HCC, la piemontese HP Valchisone e il CUS Padova contendersi lo scudetto. E per la squadra della città, campione uscente che cercherà di bissare il risultato, la sfida sarà ancor più emozionante, con il suo pubblico a sostenerla da vicino.

L’evento è stato presentato stamattina dall’assessore allo Sport Yuri Marcialis che ha sottolineato tutta la sua soddisfazione per i risultati sportivi ottenuti dall’hockey cittadino: “Quella delle finali nazionali è una manifestazione di grande importanza per il suo valore agonistico ma non solo. L’hockey ha dato a Cagliari più titoli in assoluto, nelle sue diverse categorie, maschili e femminili: è uno sport che riesce a coinvolgere tanti giovani, anche in virtù dei diversi progetti realizzati in collaborazione con le scuole”.

Sulla stessa lunghezza d’onda dell’assessore anche Roberto Pucci, dirigente dell’Amsicora,  che ha rimarcato il valore morale dell’evento: “esponiamo in questo modo i ragazzi a nuove realtà, spingendoli a stringere amicizia con i loro avversari, provenienti da diverse parti d’Italia. I rapporti personali che coltivano in questi momenti potranno essere loro utili in futuro”.

Lo stesso Roberto Pucci ha illustrato nel dettaglio il programma dei tre giorni. Le partite del venerdì e del sabato si svolgeranno alle 16 e alle 18 mentre quelle della domenica alle 9.30 e alle 11.30. Alle 13.30 le premiazioni.

“Essenziale è stato il contributo fornito dai volontari, ha concluso Pucci, che si sono fatti carico di ogni aspetto tecnico e logistico, mossi da uno straordinario e inaspettato attaccamento allo sport e alla città”.

 

 

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